Getty Images
Cagliarimania: lo strano record di Roberto Colombo
Roberto Colombo giovedì scorso ha forse battuto un record. Pur non avendo mai disputato una gara ufficiale con la maglia del Cagliari, ha indossato la fascia di capitano, seppure in amichevole. Massimo Rastelli, nella terza gara stagionale contro la Pistoiese, non ha esitato ad affidargli la fascia, quando al 67’ lo ha mandato in campo al posto di Marco Storari. E questo la dice lunga sulla stima che l’allenatore rossoblù ha nei confronti dell’ex portiere del Napoli e del ruolo che Colombo ha all’interno dello spogliatoio. Come detto, nella passata stagione non ha collezionato neanche una presenza, ma è stato anche lui protagonista della cavalcata verso la serie A. Anima del gruppo, in molte occasioni è stato un secondo allenatore. Dalla panchina ha incoraggiato e dispensato consigli ai colleghi più giovani, per i quali è un punto di riferimento.
Cresciuto nelle giovanili del Milan (nelle partitelle del giovedì aveva di fronte un certo Van Basten), dopo tanta gavetta nelle serie minori, è arrivato in serie A nel 2006 con il Bologna per poi ritornarci, dopo una parentesi in B con la Triestina, con la maglia del Napoli, dove è rimasto per quattro stagioni vincendo due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana.
L’anno scorso, alla soglia dei quarant’anni, ha deciso di accogliere la proposta del presidente Giulini di trasferirsi a Cagliari come terzo portiere. Un ruolo che gli ha permesso di mettere la sua esperienza al servizio del gruppo. Compito che Colombo ha svolto alla perfezione, con grande passione e professionalità, e che continuerà a svolgere anche quest’anno in serie A. Con l’augurio di vederlo, almeno una volta, in campo.
Cresciuto nelle giovanili del Milan (nelle partitelle del giovedì aveva di fronte un certo Van Basten), dopo tanta gavetta nelle serie minori, è arrivato in serie A nel 2006 con il Bologna per poi ritornarci, dopo una parentesi in B con la Triestina, con la maglia del Napoli, dove è rimasto per quattro stagioni vincendo due Coppe Italia ed una Supercoppa italiana.
L’anno scorso, alla soglia dei quarant’anni, ha deciso di accogliere la proposta del presidente Giulini di trasferirsi a Cagliari come terzo portiere. Un ruolo che gli ha permesso di mettere la sua esperienza al servizio del gruppo. Compito che Colombo ha svolto alla perfezione, con grande passione e professionalità, e che continuerà a svolgere anche quest’anno in serie A. Con l’augurio di vederlo, almeno una volta, in campo.