Calciomercato.com

  • Getty Images
    Cagliarimania: la squadra prende forma prima del ritiro valdostano. Jankto, duttilità ed esperienza al servizio di Claudio Ranieri

    Cagliarimania: la squadra prende forma prima del ritiro valdostano. Jankto, duttilità ed esperienza al servizio di Claudio Ranieri

    • Antonio Cinus
    Il Cagliari di mister Claudio Ranieri ha ufficialmente iniziato la preparazione in vista del ritorno in Serie A. Il calendario ha deciso che la prima gara si giocherà in trasferta in casa del Torino mentre la prima squadra a visitare l’Unipol Domus sarà l’Inter dell’ex Nicolò Barella. Intanto la società si sta muovendo sul mercato, in modo tale da avere la rosa quasi pronta già in vista del ritiro in Valle d’Aosta, che inizierà il prossimo 24 luglio. Nel frattempo ad Asseminello si stanno svolgendo i vari test fisici e le prime sgambate.

    Dopo l’arrivo del giovane Sulemana dal Verona i rossoblù hanno reso noti altri due acquisti a titolo definitivo. Il primo è Simone Scuffet, ex portiere dell’Udinese che ritorna in Italia dopo esser stato protagonista a Cipro (Apoel) e Romania (Cluj). Claudio Ranieri ha già detto che inizialmente il titolare sarà Boris Radunovic ma che comunque aveva bisogno di un valido portiere per mettere nello spogliatoio anche una giusta e sana competizione. 

    L’altro arrivo è quello di Jakub Jankto. Un colpo inseguito da settimane e che finalmente ha trovato l’ufficialità. L’ex giocatore del Getafe abbraccia nuovamente mister Ranieri, che già lo ha allenato in precedenza durante l’esperienza con la maglia della Sampdoria. Proprio in quel periodo il centrocampista ceco ha trovato il suo periodo migliore, collezionando anche 9 reti. Ranieri lo ha voluto fortemente in quanto Jankto ha sempre mostrato grande duttilità ed intelletto sul piano di gioco. Può svariare su tutte le posizioni di sinistra (tra centrocampo ed attacco) ma soprattutto è dotato di ottimi inserimenti in fase d’attacco, un’arma che Ranieri intende valorizzare ancora di più in Sardegna.

    Se la porta ed il centrocampo hanno quasi preso la forma definitiva (resta da capire se ci sarà qualche uscita coma Viola), ora è tempo di definire prima la difesa e poi l’attacco. Il nome più caldo per affiancare Dossena è quello di Gian Marco Ferrari, in uscita dal Sassuolo. L’esperto difensore centrale è pronto a sbarcare in Sardegna ed i neroverdi, proprietari del cartellino, non si opporrebbero alla sua cessione. L’alternativa potrebbe essere un altro Ferrari, ovvero Alex, che Ranieri ha avuto durante il periodo alla Sampdoria. Sta di fatto che un altro difensore centrale arriverà in Sardegna e molto probabilmente prima del ritiro in Valle d’Aosta.

    Il mercato più “difficile” sembra quello legato all’attacco. Servirà una spalla di Lapadula, con Pavoletti che dovrebbe rimanere come jolly d’attacco, servirà un giocatore che garantirà i gol anche in caso di periodo no del bomber peruviano. Il primo nome sulla lista è quello di Manolo Gabbiadini anche se al momento appare anche quello più irraggiungibile. Okereke ed Nzola le alternative, con il primo sempre più vicino al Besiktas ed il secondo finito sotto il mirino delle grandi squadre italiane. Per l’attaccante molto probabilmente bisognerà attendere qualche settimana in più.

    Intanto stanno per sbarcare in Sardegna altri due acquisti. Il primo sarà Oristanio, giovane talento dell’Inter che arriverà con la formula del riscatto e del contro riscatto. Il secondo sarà Tommaso Augello (anch’esso avuto da Ranieri alla Sampdoria); il terzino a giorni sarà sull’Isola. Percorso inverso invece per Antonio Barreca.
     

    Altre Notizie