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    Cagliarimania: l’urlo di Castro stravolge i piani di Maran. Ecco gli obiettivi di mercato

    Cagliarimania: l’urlo di Castro stravolge i piani di Maran. Ecco gli obiettivi di mercato

    • Mauro Cossu
    Un urlo che ha squarciato il cielo di Asseminello. Il ginocchio di Lucas Castro ha fatto crack, una torsione innaturale nell’ultimo allenamento prima della sfida col Toro. Poi le lacrime, la sensazione che il problema sia più serio del previsto, i compagni e il club che hanno fatto sentire da subito tutto il loro sostegno al centrocampista argentino. Quindi la diagnosi, tremenda: lesione del legamento crociato anteriore, uno di quegli infortuni che ti spezzano l’anima, che possono cambiare per sempre la carriera di un calciatore. Un guaio che costringerà il Pata ad un lungo e inevitabile periodo di stop ma che difficilmente lo terrà bloccato nell’inferno: per Castro, infatti, si tratta del terzo infortunio al ginocchio in carriera (il primo nel 2014 al Catania, il secondo nel 2017 al Chievo); Lucas si è sempre rialzato tornando più forte di prima e lo farà anche stavolta, con quella garra che contraddistingue i calciatori argentini. 

    Rolando Maran perde così un suo uomo di fiducia, chiesto a gran voce in estate e diventato a stretto giro di posta una pedina fondamentale nello scacchiere rossoblù. Capace di giocare sia da mezzala nel centrocampo a tre rossoblù, sia da trequartista con compiti di pressing/copertura ma anche libero di svariare ed esprimere la propria fantasia in fase offensiva. L’assenza di Castro si è sentita fin dalla gara alla Sardegna Arena contro il Torino, con i rossoblù che hanno offerto una prestazione solida e compatta ma senza quella creatività negli ultimi 30 metri che garantiva con continuità il Pata. Una tegola pesante per il Cagliari, che stravolge inevitabilmente i piani di Maran. E che ora si dovrà cercare di rimpiazzare.

    C’è chi parla di mercato e chi punterebbe sul ricambio interno. La prima pista è chiaramente quella di aggiungere un nuovo tassello alla rosa: inverosimile una sorpresa dagli svincolati, più probabile l’attesa fino a gennaio. E qui si aprirebbero diverse strade: occhio al possibile ritorno di Deiola, attualmente in prestito al Parma. Da monitorare con attenzione anche il profilo di Marco Mancosu, cresciuto nelle giovanili del Cagliari e ora assoluto protagonista in B con il Lecce. Ma sul taccuino degli uomini mercato rossoblù ci sono tre nomi in bella evidenza: Bessa, Saponara e Soriano, per i quali servirebbe però un importante investimento economico. Per il momento, dunque, Maran dovrà studiare le possibili variazioni tattiche, non avendo a disposizione un vice Castro di ruolo vero e proprio. Per esempio si potrebbe arretrare Joao Pedro nel ruolo di trequartista con Sau, Farias o Cerri a giocarsi una maglia al fianco di Pavoletti. Oppure insistere ancora con Ionita tra le linee e riproporre Padoin nel ruolo di mezzala. L’unica certezza è che il Cagliari dovrà stringere i denti fino a gennaio, poi la palla passerà al presidente Giulini e al ds Carli, che avranno il compito di rilanciare le ambizioni rossoblù in sede di mercato.

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