Cagliarimania: Keita Balde non è l’alternativa di Pavoletti, bisogna cambiare modulo per lui ?
Ma Keita Balde sarà un titolare ? E’ lui il tanto atteso vice Pavoletti ?
Un giocatore del suo calibro non è certamente abituato a fare troppa panchina e quindi, dopo un breve periodo di inserimento potrebbe diventare titolare. Ma a discapito di chi?
Keita Balde non è il vice Pavoletti, questo voglio chiarirlo sin da subito, almeno per me. Le caratteristiche sono diverse, i movimenti anche e quindi urge trovare una soluzione. Là davanti l’intoccabile è il capitano Joao Pedro, lui in campo ci sarà sempre. E quindi ecco che Pavoletti e Keita si giocheranno il secondo posto, quello della punta centrale. Sì, è vero, vi ho detto poche righe fa che Keita non è l’alternativa di Pavoletti, ma probabilmente all’inizio solo uno di loro due affiancherà il brasiliano. Il senegalese ha giocato spesso da punta centrale, anche nell’ultima stagione con la Sampdoria, sa svolgere il compito ma il meglio di sé l'ha sempre dato quando ha giocato da ala sinistra. Il neo attaccante rossoblù è stato quindi acquistato per la sua duttilità, visto che sa ricoprire tutti i ruoli d’attacco, però vi prego, non chiamiamolo vice Pavoletti.
Il tecnico Leonardo Semplici ora dovrà quindi fare delle attente valutazioni. Joao Pedro intoccabile, Pavoletti perno dell’attacco, Keita non deve fare panchina. Soluzione? Cambiare modulo ed inserire in campo da subito tutti e tre gli attaccanti. Semplici dovrà quindi capire quale sarà il modulo più adatto, se giocare con le 3 punte (quindi un 4-3-3 o 3-4-3) o pensare di inserire il trequartista o addirittura il doppio trequartista. L’evoluzione del campio modulo però potrebbe richiedere un po’ di tempo e quindi si potrebbe restare al classico 3-5-2, inserendo Keita in maniera graduale e come alter ego di Pavoletti, Ma Semplici lo sa, sa che Keita è già pronto per giocare e che il cambio volto del Cagliari deve avvenire nel giro di poco tempo e chissà che magari non si provi a farlo già dalla partita di domenica prossima contro il Genoa.
Keita Balde porterà a Cagliari esperienza e qualità e quindi, come detto in precedenza, non sarà lui a scaldare la panchina. I rossoblù devono dimostrare da subito di non essere una delle candidate alla retrocessione. Bisogna infatti imparare dagli errori del passato e mettere subito in cascina punti pesanti. Il punto ottenuto in due gare è troppo poco ed ha evidenziato alcune lacune già viste nello scorso campionato. Il mercato ha portato nuove pedine, e, con un po’ di lavoro, siamo certi che questo Cagliari saprà farci divertire, mandando via tutti gli spettri del passato.