Cagliarimania: il rebus centrocampo
Per il Cagliari le trasferte in Friuli non sono mai state prodighe di soddisfazioni. Statistiche alla mano, l’Udinese sul proprio campo ha concesso poco o nulla ai rossoblù; domani la squadra di Lopez tenterà di violare questo tabù. Certo non sarà facile considerato che il reparto centrale dovrà fare a meno di uomini fondamentali. A cominciare da Daniele Conti. Il capitano, che da poco ha festeggiato il record di presenze in A superando il mito Gigi Riva, insegue anche il record di squalifiche… L’ennesimo cartellino giallo che si è beccato nella partita contro l’Inter ha fatto scattare la squalifica. Ma lo sappiamo, per un combattente come lui è quasi inevitabile. Come sappiamo che la sua sarà un’assenza pesante; è superfluo ricordare che Conti rappresenta un punto cardine della squadra in termini di carisma, di qualità, di quantità.
Se poi aggiungiamo le contemporanee assenze di Ekdal e Cossu, è chiaro che con i bianconeri di Guidolin sarà una sfida molto difficile. Lo svedese Ekdal, che ormai è diventato un titolare fisso grazie alla sua grande capacità di abbinare la fase offensiva a quella difensiva con ottimo profitto, sta crescendo di partita in partita e l’infortunio che lo costringerà a stare fermo qualche settimana ha privato Lopez di una pedina fondamentale. Per quanto riguarda Cossu, è innegabile che la sua fantasia e la sua capacità di agire dietro le punte svariando per tutto il fronte offensivo siano mancate al Cagliari degli ultimi tempi. I continui infortuni hanno penalizzato il rendimento del numero sette cagliaritano nella passata stagione e anche l’attuale campionato non è iniziato nel migliore dei modi.
Detto ciò, vedremo come Lopez e Pulga intendono ridisegnare il centrocampo: con Ekdal, Cossu e Conti out rimangono in pista Dessena e Nainggolan (gli unici presenti dei titolari), Eriksson, Cabrera, Rui Sampaio e Ibraimi. La soluzione più naturale, rispettando il modulo con il trequartista, sarebbe quella con Dessena a destra, Eriksson interno a sinistra al posto di Nainggolan, che andrebbe a fare il centrale, e Cabrera dietro le punte. Più remota la possibilità di vedere in campo Rui Sampaio: il portoghese, dopo un buon precampionato, è sparito dalla circolazione collezionando zero minuti in campo nelle gare che contano. Non è da sottovalutare invece l’ipotesi di una soluzione più offensiva, con un tridente puro che vedrebbe l’impiego del macedone Ibraimi dal primo minuto. Già domenica scorsa Ibraimi si è messo in evidenza entrando nell’azione che ha portato al pareggio di Nainggolan; con Ibarbo e Sau potrebbe formare un trio veloce e imprevedibile per la difesa friulana. Insomma, pur nell’emergenza le soluzioni non mancano così come la volontà di fare bella figura al Friuli.