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Cagliarimania: Capuano scalda i motori
Strano destino quello di Marco Capuano; arrivato a Cagliari su richiesta di Zeman, tecnico che lo ha valorizzato a Pescara, non è stato ancora schierato in partite ufficiali dal tecnico boemo. Ma il momento dell’esordio ufficiale in maglia rossoblù sembra essere alle porte. Complice la squalifica di Luca Rossettini. L’assenza dell’esperto centrale padovano darà a Zeman l’opportunità di valutare soluzioni alternative nell’assetto difensivo, che comunque nelle ultime partite (Inter e Verona) ha retto decisamente bene, subendo solo due reti. Salvo imprevisti quindi, alla ripresa del campionato ci sarà il giovane pescarese ad affiancare Ceppitelli al centro della difesa cagliaritana.
Un treno da prendere al volo e senza esitazioni per Marco Capuano, che sinora ha saputo aspettare con pazienza il suo turno. Un’occasione che si concretizzerà al Sant’Elia, di fronte ad un pubblico che sta dimostrando grande attaccamento alla squadra, e che non farà mancare il sostegno al ventitreenne difensore centrale. Che, nonostante la giovane età, vanta una discreta esperienza. Quasi cento partite tra serie A e B con il Pescara e diciotto presenze con la nazionale under 21, con la quale ha vinto l’argento ai campionati europei del 2013. L’incontro con Zeman a Pescara è stato per lui fondamentale; proprio grazie al tecnico boemo Capuano ha cambiato la sua posizione in campo, da terzino sinistro a centrale. Ed in questo ruolo è stato uno dei protagonisti della stagione 2011-2012, culminata con la promozione in serie A, mettendosi in luce come uno dei migliori difensori della serie cadetta.
Ancora una settimana di attesa quindi e poi in campo; di fronte ci sarà la terza forza del campionato, la Sampdoria, che, insieme alla Juventus, è ancora imbattuta. E che in attacco ha due pedine molto pericolose, Okaka e, soprattutto, Gabbiadini. Per Capuano l’occasione ideale per confermare le sue qualità in un palcoscenico importante e lanciare la sua candidatura per un posto da titolare fisso.
Un treno da prendere al volo e senza esitazioni per Marco Capuano, che sinora ha saputo aspettare con pazienza il suo turno. Un’occasione che si concretizzerà al Sant’Elia, di fronte ad un pubblico che sta dimostrando grande attaccamento alla squadra, e che non farà mancare il sostegno al ventitreenne difensore centrale. Che, nonostante la giovane età, vanta una discreta esperienza. Quasi cento partite tra serie A e B con il Pescara e diciotto presenze con la nazionale under 21, con la quale ha vinto l’argento ai campionati europei del 2013. L’incontro con Zeman a Pescara è stato per lui fondamentale; proprio grazie al tecnico boemo Capuano ha cambiato la sua posizione in campo, da terzino sinistro a centrale. Ed in questo ruolo è stato uno dei protagonisti della stagione 2011-2012, culminata con la promozione in serie A, mettendosi in luce come uno dei migliori difensori della serie cadetta.
Ancora una settimana di attesa quindi e poi in campo; di fronte ci sarà la terza forza del campionato, la Sampdoria, che, insieme alla Juventus, è ancora imbattuta. E che in attacco ha due pedine molto pericolose, Okaka e, soprattutto, Gabbiadini. Per Capuano l’occasione ideale per confermare le sue qualità in un palcoscenico importante e lanciare la sua candidatura per un posto da titolare fisso.