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Cagliarimania: attento Milan, è tornata la tua bestia nera
Il Cagliari, dal canto suo, gli è sempre stato vicino, ha voluto aspettarlo, togliendolo dal mercato e costruendo una squadra che potesse adattarsi alle sue caratteristiche da trequartista puro: le qualità tecnico-tattiche di Joao Pedro si sposano alla perfezione con il 4-3-1-2 di Maran, che domenica potrebbe già impiegarlo dal 1' oppure a gara in corso. Questa seconda opzione appare quasi scontata, considerato che il brasiliano classe '92 si allena con i compagni da poco più di un mese ma non gioca 90 minuti in una partita ufficiale dal match contro il Napoli dello scorso 26 febbraio, poi appena 21 giri di lancette nella trasferta di Firenze a metà maggio. Per questo motivo difficilmente Maran lo getterà nella mischia dall’inizio nel match contro i rossoneri, più probabile invece che gli conceda uno spezzone durante il secondo tempo.
In mezzo ai dubbi sulla condizione fisica di Joao Pedro, c'è però una certezza: il brasiliano contro il Milan ha sempre offerto ottime prestazioni, segnando addirittura due reti nei 223 minuti che ha giocato, finora, in campionato contro il Diavolo. La prima, nel 2-1 per i sardi dell’ultima giornata di campionato 2016-2017, con il Cagliari già salvo e il Milan già qualificato per i preliminari di Europa League; la seconda, nella scorsa stagione, quando realizzò il sigillo del momentaneo pareggio nella gara poi persa 2-1 a San Siro. Una media di un gol ogni 111,5 minuti, quasi una rete a partita per Joao che quando vede rossonero diventa implacabile. Una vera e propria bestia nera per il Milan, che ora avrà un motivo in più per temere la trasferta in Sardegna. E il popolo rossoblù sorride...