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    Cagliarimania: ai rossoblù manca il colpo di genio. Contro l’Inter si punta alla vittoria o al pareggio?

    Cagliarimania: ai rossoblù manca il colpo di genio. Contro l’Inter si punta alla vittoria o al pareggio?

    • Antonio Cinus
    Quattro risultati utili consecutivi ma senza centrare i tre punti. Nelle ultime quattro gare il Cagliari porta a casa 4 importantissimi punti per muovere la classifica e dare un segnale di “vita”. Il problema è che, sfortune a parte, la vittoria manca da troppo tempo (17 ottobre contro la Sampdoria) e per salvarsi è importante centrare i tre punti. 

    Nelle ultime partite però è mancato il vero colpo di genio, l'illuminazione che potrebbe dare la svolta alla partita e al campionato. Tutto ciò viene richiesto soprattutto ai centrocampisti, quasi mai presenti in zona tiro. Razvan Marin al momento ha messo a segno solamente tre assist, ancora nessun gol, eppure il rumeno ci ha abituato ad altri colpi. Nelle ultime partite è sembrato meno propenso alla fase d’attacco. I suoi tiri da fuori area sono molto importanti per la squadra e speriamo possa tornare ai suoi livelli il prima possibile. L’unica rete (delle 19 totali) arrivate da un centrocampista appartiene ad Alessandro Deiola. Strootman, ormai quasi sempre infortunato, Grassi, Nandez & Co sono invece fermi ancora a quota 0. Delle volte serve più coraggio, qualche conclusione da fuori per trovare la via del gol o anche una semplice ribattuta utile per i propri attaccanti.

    La speranza è che il trend si inverti il prima possibile, anche se, per il momento, nella testa di Walter Mazzarri c’è il “problema” Inter. Domenica prossima i rossoblù saranno impegnati a San Siro contro gli attuali campioni d’Italia e la domanda sorge quindi spontanea. Giocarsela a viso aperto (come vorrebbero tanti tifosi) oppure “parcheggiare” il pullman in difesa e provare a centrare un importante punto contro una big?

    Se guardiamo la classifica l’idea è certamente quella di scendere in campo per la vittoria, anche perché non esiste partita già persa senza prima giocarla. Il pullman poi non è sempre la via del pareggio, perché a lungo andare alla fine si rischia di cedere, prendere gol e tornare a casa con una sconfitta che risulterebbe ancora più pesante. Per i tifosi, per la maglia e per gli stessi giocatori la speranza è quella di andare a Milano e giocarsela a viso aperto, senza dover ricorrere ad una strategia definita da molti “l’anti calcio”.
     

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