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Cagliari, Semplici: 'Non possiamo sempre prendere gol e poi reagire, alla squadra manca autostima'
Leonardo Semplici ha parlato ai microfoni in televisione dopo il 2-2 del suo Cagliari contro lo Spezia:
“Siamo partiti un po' contratti e, purtroppo, abbiamo ricevuto lo schiaffo, un po' come succedeva l'anno scorso, prima di fare la partita che avremmo dovuto fare dall'inizio. A questa squadra manca un po' di autostima. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità. Non avevamo concesso niente, abbiamo creato tante situazioni favorevoli. Cinque o sei occasioni nitide contro un'unica loro, dove ci hanno fatto il secondo gol. Bisogna migliorare perché questa squadra ha sicuramente dei mezzi per poter fare certi tipi di gare, come ha fatto, poi, negli ultimi settanta minuti. Bisogna migliorare questo aspetto perché non possiamo sempre aspettare il gol dell'avversario per poi reagire”.
Sugli avversari:
“Mi aspettavo uno Spezia così perché conosco il valore di alcuni giocatori, conosco il valore del loro allenatore e sapevo che ci avrebbero affrontato a viso aperto. Avremmo dovuto rendergli la partita più difficile. Al di là dei due gol non abbiamo concesso molto come testimonia il possesso palla, gli undici calci d'angolo, le tante occasioni da gol... da questo punto di vista credo che si sia viste delle buone cose. Chiaro che quando vai sotto, prima di un gol e poi di due, può diventare difficile poterla rimontare”.
Sulla mossa tattica, passando dalla difesa a tre ad una linea a quattro:
“Siamo passati alla difesa a quattro negli ultimi dieci minuti perché avevamo dei giocatori che erano stanchi. Abbiamo continuato a giocare, come avevamo fatto all'inizio. Sicuramente gli innesti di Zappa e Pereiro ci hanno dato una maggior qualità in fase offensiva e siamo riusciti a pareggiare. Per quanto riguarda la prestazione sono contento perché se guardiamo a tutte le occasioni che abbiamo creato avremmo anche potuto vincere la partita. Dispiace perché quando vai sotto 2-0 non è mai facile fare quello che abbiamo fatto oggi”.
“Siamo partiti un po' contratti e, purtroppo, abbiamo ricevuto lo schiaffo, un po' come succedeva l'anno scorso, prima di fare la partita che avremmo dovuto fare dall'inizio. A questa squadra manca un po' di autostima. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità. Non avevamo concesso niente, abbiamo creato tante situazioni favorevoli. Cinque o sei occasioni nitide contro un'unica loro, dove ci hanno fatto il secondo gol. Bisogna migliorare perché questa squadra ha sicuramente dei mezzi per poter fare certi tipi di gare, come ha fatto, poi, negli ultimi settanta minuti. Bisogna migliorare questo aspetto perché non possiamo sempre aspettare il gol dell'avversario per poi reagire”.
Sugli avversari:
“Mi aspettavo uno Spezia così perché conosco il valore di alcuni giocatori, conosco il valore del loro allenatore e sapevo che ci avrebbero affrontato a viso aperto. Avremmo dovuto rendergli la partita più difficile. Al di là dei due gol non abbiamo concesso molto come testimonia il possesso palla, gli undici calci d'angolo, le tante occasioni da gol... da questo punto di vista credo che si sia viste delle buone cose. Chiaro che quando vai sotto, prima di un gol e poi di due, può diventare difficile poterla rimontare”.
Sulla mossa tattica, passando dalla difesa a tre ad una linea a quattro:
“Siamo passati alla difesa a quattro negli ultimi dieci minuti perché avevamo dei giocatori che erano stanchi. Abbiamo continuato a giocare, come avevamo fatto all'inizio. Sicuramente gli innesti di Zappa e Pereiro ci hanno dato una maggior qualità in fase offensiva e siamo riusciti a pareggiare. Per quanto riguarda la prestazione sono contento perché se guardiamo a tutte le occasioni che abbiamo creato avremmo anche potuto vincere la partita. Dispiace perché quando vai sotto 2-0 non è mai facile fare quello che abbiamo fatto oggi”.