Un punto nelle ultime quattro partite: il Cagliari ha rallentato la marcia. Il tecnico Ivo Pulga difende la sua squadra: "I numeri dicono questo, ma la squadra ha sempre giocato bene. E' un periodo storto più che altro sul piano dei risultati. Gli episodi nelle ultime gare non sono sempre stati fortunati. Il nostro obiettivo rimane il 10° posto, vogliamo provarci sino alla fine".

Anche se il calendario non è benigno: domani sera i rossoblù saranno di scena sul campo della Juventus campione d'Italia, che per l'occasione festeggerà il nuovo titolo davanti ai propri tifosi. Pulga non crede a una squadra bianconera distratta o appagata: "Sarà una partita vera. Il loro allenatore ha inculcato ai suoi giocatori una mentalità che prevede la ricerca ostinata della vittoria anche in un partitella. Inoltre devono centrare l'obiettivo del record dei punti. Sono una grande squadra, hanno vinto il campionato meritatamente. Mancherà Pirlo, forse l'unico giocatore insostituibile della Juventus. Per noi sarà dura, ma ci proveremo con tutte le nostre forze". Stimoli e motivazioni non mancheranno nemmeno ai rossoblù. "E' il tipo di partita che tutti i giocatori vorrebbero giocare, in uno stadio esaurito ed entusiasta". Come di consueto top secret la formazione da opporre ai bianconeri. "Cossu si è allenato, è convocato, così come tutti gli altri attaccanti. Siamo al completo, abbiamo grandi possibilità di scelta".