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Cagliari: Nicola divide il centrocampo tra tattica e "spezza gioco". Claudio Ranieri alla Roma potrà rappresentare un pericolo di mercato?
L’ex tecnico dell’Empoli potrà però sfruttare questa pausa - senza però ben 7 giocatori convocati in nazionale - per limare alcuni problemi che la squadra si porta dietro da ormai troppo tempo. Si tratta dei troppi gol difesi ed una difesa che in molte occasioni “balla” più del dovuto, subendo spesso gol per errori individuali o comunque ripetitivi. Nelle ultime settimane è infatti nata la preoccupazione riguardante il caso portiere. Nelle partite precedenti a quella contro il Milan era finito sul tavolo degli imputati Simone Scuffet, reo di aver commesso alcuni errori in fase di uscita e di gol presi sul proprio palo che hanno messo alcuni dubbi sulla sua titolarità.
L’ex giocatore dell’Udinese, che lo scorso anno diventò titolare sfruttando alcuni errori di Boris Radunovic, quest’anno rischia di subire lo stesso trattamento. Nella sfida contro il Milan ha esordito al suo posto Alen Sherri, portiere albanese arrivato in estate per fare da vice a Scuffet. Un esordio tutto sommato da rivedere e che tiene aperta la questione titolarità della porta in casa Cagliari, perché nelle tre reti prese contro i rossoneri c’è qualche errore da rivedere. Occhio però, perché questo non esclude che a gennaio il Cagliari possa tornare sul mercato e provare a trovare un altro portiere.
La partita contro il Milan ha però evidenziato un fattore importante per quanto concerne il centrocampo. Davide Nicola unisce tatticità allo spezzare il gioco avversario, soprattutto quando dinanzi a una squadra ben organizzata e composta da giocatori di calibro maggiore. La squalifica di Adopo ha di fatto rilanciato Alessandro Deiola, colui che appunto ha quasi sempre il compito di bloccare le incursioni avversarie nella metà campo. Tenacia ed “arroganza” permettono al centrocampista sardo di essere una pedina fondamentale per la squadra. Un ruolo che spesso svolge anche lo stesso Adopo, che però è più predisposto per la parte tattica ed incursionistica. Antoine Makoumbou continua ad essere il vero rebus rossoblù, perché il franco congolese dovrebbe essere il punto di smistamento della squadra ma spesso si incarta con troppi tocchi di troppo. Ciò potrà permettere nelle prossime gare a Nicola di avanzare nei tre uomini dietro la punta anche Razvan Marin, ultimamente utilizzato a gara in corso ma che può trovare ancor di più la titolarità in una zona di campo più avanzata e dove avrà più libertà offensiva.
Nel frattempo Claudio Ranieri, a sorpresa, è tornato ad allenare un club di Serie A, più precisamente uno dei suoi grandi amore, la Roma, squadra per cui, oltre al Cagliari, ha sempre ammesso di aiutare in caso di necessità. Questo però potrebbe portare qualche problema in casa Cagliari, perché Sir Claudio a gennaio ha richiesto ai giallorossi qualche mossa di mercato. Non verranno certamente richiesti Tommaso Augello e Jakub Jankto, suoi pupilli da sempre ma chi, sicuramente avrà mercato già dalla sessione invernale, è Gabriele Zappa. L’eroe della gara contro il Milan è finito sul taccuino di alcune squadre di Serie A, tra cui lo stesso Milan, è Ranieri, già dalla Serie B aveva iniziato a plasmare il terzino in vari ruoli sia offensivi che difensivi. La Roma inoltre dovrà sistemare la proprie fasce difensive, ed ecco perché tra qualche settimana potrebbe bussare alla porta del presidente Tommaso Giulini.