E adesso la parola passa al campo, unico giudice delle cose calcistiche. Cagliari-Milan si disputa, dopo tante traversie, nella sua sede naturale, Is Arenas, davanti a un pubblico, ci si augura, festante e appassionato, ed è un sollievo poter parlare finalmente di calcio giocato, di tattiche, di moduli e calciatori piuttosto che di altri argomenti.

La partita si presenta tutta da gustare, con mille motivi di interesse. Rossoblù e rossoneri sono due squadre che giocano a calcio senza troppi tatticismi né mai abiurare lo spettacolo, cercando il gol piuttosto che provare a non prenderne. La rosa del Milan non ha certo bisogno di presentazioni e dalla scorsa settimana il nostro amico Max Allegri ha potuto aggiungervi uno dei più forti attaccanti italiani, Mario Balotelli, in aggiunta al nuovo fenomeno El Shaarawy. Un Milan che vanta una tradizione favorevole e attraversa un gran momento di forma, come testimonia l’imperiosa scalata in classifica, dopo un inizio stentato.

Per opporsi a tale avversario ci vorrà il miglior Cagliari. Magari quello visto la settimana scorsa all’Olimpico. Inutile però illudersi: difficilmente il Milan concederà le praterie offerte sette giorni fa dalla Roma. Il copione tattico sarà differente e il Cagliari dovrà essere bravo ad adattarsi, pur gettando sul campo le medesime caratteristiche che hanno permesso di ottenere il recente mini break: corsa, determinazione e voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Sono peculiarità fondamentali, anche più dei moduli adottati, per quanto la svolta tattica dettata dai tecnici rossoblù nelle passate settimane abbia aggiunto un altro paio di frecce nella faretra. Purtroppo non ci saranno Nainggolan e Avelar, due pilastri tra i più in palla della compagnia. Per rimpiazzarli c’è comunque l’imbarazzo della scelta. A sinistra dovrebbe giocare Murru, mentre più complesso il problema della sostituzione di Nainggolan. Molto dipenderà dalla scelta del modulo di partenza: confermare il tridente di Roma oppure tornare all'antico con l'inserimento del trequartista, nello specifico Cossu? Nulla vieta di cambiare in corsa.

Queste le probabili formazioni:

CAGLIARI: Agazzi, Pisano, Rossettini, Astori, Murru, Dessena, Conti, Ekdal, Cossu, Ibarbo, Sau.

MILAN: Abbiati, De Sciglio, Mexes, Zapata, Antonini, Flamini, Ambrosini, Muntari, Niang, Balotelli, El Shaarawy.

ARBITRO: Giannoccaro di Lecce.