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    Cagliari, le pagelle di CM: Zito Luvumbo, che piacere ! Radunovic combina un vero disastro

    Cagliari, le pagelle di CM: Zito Luvumbo, che piacere ! Radunovic combina un vero disastro

    • Antonio Cinus
    Radunović 4:nel primo tempo diventa un muro salvando la squadra. Nella ripresa non copre bene il suo palo nel primo gol e poi clamorosamente si lascia sfuggire dalle mani il pallone che Fabbian deve solo spingere in rete.

    Zappa 6: giornata difensiva per lui, sempre attento e preciso.

    (dal 21' s.t Oristanio 5,5: poche incursioni, mai pericoloso).

    Dossena 6: quasi sempre attento in marcatura, raramente viene superato.

    Wieteska 6: si presenta con un assist, subito ben integrato nella retroguardia rossoblù.

    Augello 6: anche per lui partita più difensiva che offensiva. Nel complesso sufficiente 

    (dal 25' s.t Azzi 5,5: entra per dar maggiore contributo alla fase offensiva ma ciò non avviene).

    Nandez 6.5: 45 minuti di corsa e qualità. Sostituito all'intervallo perché non al meglio.

    (dal 1' s.t Di Pardo 5: è tra coloro che devono sentirsi colpevoli per il pareggio ospite. Dalla sua passano troppe volte).

    Makoumbou 5,5: tiene a galla il centrocampo per oltre 70 minuti, poi crolla insieme al compagno di reparto.

    Sulemana 5,5: come per Makoumbou tiene bene per oltre 70 minuti, poi il crollo.

    Jankto 6: contenitivo, attento. Deve solo cercare di spingersi di più in attacco.

    (dal 21' s.t Deiola 5,5: dov’è finita la grinta mostrata lo scorso anno dal ragazzo sardo?).

    Luvumbo 7: quando è in giornata è un vero “piacere” vederlo giocare. Quando accelera nessuno lo ferma. 

    Petagna 6: lotta e difende ogni pallone disponibile, torna persino a difendere nella propria area. Peccato debba lasciare il campo a fine primo tempo per un problema alla caviglia.

    (dal 1' s.t Shomurodov 5: anche oggi assente ingiustificato).

    All. Ranieri 5.5: primo tempo vincente, consapevole di dover soffrire per far male in contropiede. Nella ripresa, complice qualche infortunio, è costretto a cambiare e a crollare insieme alla squadra
     

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