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Cagliari, le pagelle di CM: serata da incubo per Deiola. Si salvano Nandez e Cragno
Cragno 6,5: una deviazione di Ceppitelli lo spiazza sul gol di Di Francesco. Per il resto sempre attento. Nulla può sul raddoppio avversario.
Walukiewicz 5: anche oggi ci chiediamo dove sia finito il vero Walukiewicz. Molto spesso deconcentrato, poco agguerrito.
(dal 25' s.t Caceres 6: entra e mette una pezza dove il Cagliari stava soffrendo da troppi minuti).
Ceppitelli 5,5: attento in marcatura ma pesano gli errori in fase di impostazione.
(dal 39' s.t Pavoletti s.v)
Carboni 5: meno lucido del solito, assente nelle sovrapposizioni offensive. Nell'occasione del gol perde il movimento di Di Francesco.
(dal 1' s.t Godin 6: prende da subito il controllo della difesa rossoblù).
Lykogiannis 5: tanti cross, a volte imprecisi, e nulla più. Spesso fuori posizione
(dal 32' s.t Pereiro 6: entra con buona verve e si rende pericolo più volte).
Nandez 6,5: per distacco il migliore dei suoi. Non molla mai, lotta sino all'ultimo secondo. Con le sue giocate è stato inoltre il più pericoloso in area avversaria.
Deiola 4,5: 45 minuti di gioco da dimenticare per il centrocampista di San Gavino che sbaglia quasi tutti i palloni giocati. E' lui che lascia passare Haas in occasione del gol ospite.
(dal 1' s.t Strootman 5,5: entra per dare equilibrio al centrocampo rossoblù ma si perde nella confusione totale).
Marin 5,5: il nuovo modulo rossoblù lo penalizza per quanto riguarda le sue solite incursioni. Sufficiente in fase difensiva ma assente nell'area empolese.
Dalbert 5,5: tanta corsa ma sono tante anche le disattenzioni in fase di marcatura.
Joao Pedro 5,5: bene ma non benissimo. Il capitano del Cagliari quest'oggi apparso leggermente stanco ed affaticato. Sciupa un'opportunità ghiotta per riaprire la partita.
Keita Baldé 6: troppo spesso lasciato a lottare da solo contro tutta la difesa avversaria.. Si batte su ogni pallone, solo il palo nega la prima gioia casalinga all'ex Sampdoria.
All. Mazzarri 5: una partita che non bisognava perdere ed invece la squadra quest'oggi è sembrata una lontana parente di quella vista contro la Lazio. Ovviamente c'è ancora tanto da fare ma come sappiamo gli scontri salvezza pesano sempre doppio.