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Cagliari, le pagelle di CM: Rafael evita il peggio, Borriello si immola
Rafael 7: Sul gol di Dzeko non può nulla, ma è decisivo in almeno due occasioni: su un tiro di Perotti a tu per tu e su una conclusione dell'ex Nainggolan dalla distanza.
Pisacane 5,5: Soffre le discese di Perotti, a volte riesce a ostacolargli l'azione, molto più spesso no.
(dall'81' Faragò sv)
Ceppitelli 5,5: Sovrasta spesso di testa gli attaccanti giallorossi, ma palla al piede lascia spesso la porta aperta a Perotti quando scala al posto di Pisacane.
Bruno Alves 6,5: Un monumento al centro della difesa cagliaritana. Senso dell'anticipo e della posizione. Sicurezza.
Murru 5: Peres lo manda fuori giri soprattutto nella prima frazione di gioco, nella ripresa riesce a prendergli le misure. In occasione del vantaggio giallorosso si perde Dzeko.
Dossena 6: Prestazione sufficiente del centrocampista che dà il meglio di sé quando i ritmi si alzano e intensifica il suo pressing.
(dal 66' Joao Pedro 4: il suo ingresso in campo non cambia particolarmente le sorti della sua squadra finché non perde la testa e scalcia Strootman nel recupero)
Tachtsidis 5,5: Il piede è educato ma non fa della velocità di pensiero la sua cifra stilistica. Le ripartenze del Cagliari partono dai suoi piedi ma spesso sono inceppate.
Barella 6: Onesto mestierante nel centrocampo cagliaritano. Non brilla particolarmente ma mette legna in cascina.
Isla 5,5: Il meno ispirato del tridente offensivo rossoblù, rimane spesso fuori dalla manovra del Cagliari.
Borriello 6: L'unico punto di riferimento in attacco di una squadra che ha scelto di non prenderle prima di darle. Fa il lavoro sporco e non si lamenta.
Farias 6: Il folletto isolano crea non pochi grattacapi alla squadra di Spalletti con le sue accelerazioni improvvise, in particolare nei primi minuti della ripresa, quelli in cui il Cagliari prova a rendersi maggiormente pericoloso.
(dal 72' Sau sv)
All. Rastelli 6: L'approccio dei suoi alla gara è intelligente, lasciar sfogare la Roma limitando i danni per poi colpirla quando è più stanca. Tutto giusto nella teoria, ma quando il Cagliari si sveglia è troppo tardi.