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Cagliari, le pagelle di CM: Pisacane è un pesce fuor d'acqua, ma quanta sfortuna!
Cragno 6,5: non può nulla sulla zampata vincente di Hateboer, evita un passivo peggiore in almeno due circostanze.
Pisacane 5: da terzino sembra un pesce fuor d'acqua, quando spinge sbaglia quasi sempre la giocata.
Ceppitelli 6,5: zero sbavature nonostante la sconfitta, ottima la marcatura sullo spauracchio Zapata.
Romagna 6: attento e puntuale nelle chiusure a ridosso dell'area. Dà una grossa mano a Ceppitelli nell'arginare Zapata.
Padoin 5,5: si fa scappare Hateboer in occasione del gol, va in difficoltà quando l'Atalanta spinge dalle sue parti.
(Dal 29' s.t. Pellegrini SV.)
Faragò 5,5: cerca l'eurogol da centrocampo ad inizio gara, ma con poco fortuna. Poi cerca di creare superiorità nella metà campo avversaria, senza però incidere.
Cigarini 5,5: subito aggressivo su Papu Gomez e Zapata, poi cala vistosamente d'intensità con il passare dei minuti.
(Dal 20' s.t. Thereau 6: entra in campo con un buon piglio, ma dopo una manciata di minuti deve alzare bandiera bianca per infortunio.)
Deiola 5,5: tanta sostanza in mezzo al campo, ma poca qualità. In pieno recupero la traversa gli nega la gioia del gol.
Ionita 6: corre per due da una parte all'altra del campo. E' poco lucido quando deve fare da raccordo tra centrocampo e attacco.
Birsa SV
(Dal 14' p.t. Joao Pedro 6: entra a freddo a causa dell'infortunio di Birsa e ci impiega diversi minuti prima di trovare la giusta posizione. E' lui l'uomo più vivace dei sardi.)
Pavoletti 5,5: fa a sportellate e lotta spalle alla porta, ma è troppo isolato e per i tre centrali nerazzurri è facile braccarlo. Nella ripresa sciupa una ghiottissima ocassione a tu per tu con Berisha.
All. Maran 5,5: l'Atalanta è la sua bestia nera. Seconda sconfitta alla Sardegna Arena, dopo quella in Coppa Italia, nel giro di venti giorni. In difesa si soffre poco, ma l'attacco fa una fatica tremenda a creare occasioni. Tanta sfortuna nel recupero, quando il colpo di testa di Deiola si schianta sulla traversa. Senza contare gli infortuni di Birsa prima e di Thereau poi.