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Cagliari, le pagelle di CM: Lapadula lotta, Jankto invisibile
Scuffet 6: incolpevole sulla grande punizione calciata da Maldini, non compie altri interventi di rilievo.
Zappa 5,5: un vero e proprio derby per lui, monzese di nascita e con un passato nelle giovanili biancorosse. Resta bloccato per l’intero match, limitandosi alla sola fase di contenimento: poco incisivo.
Wieteska 5,5: schierato titolare al posto dell’infortunato Mina, mostra qualche incertezza di troppo non tanto in fase di marcatura quanto piuttosto con la sfera tra i piedi. Paga la scarsa continuità di utilizzo.
Dossena 6: si mette in mostra anche in fase offensiva con il suo pezzo forte, ovvero il colpo di testa, ma senza fortuna. Ingaggia un gran duello fisico con Djuric.
Augello 6: più sicuro di Zappa ma ugualmente costretto ad agire prevalentemente in fase difensiva.
(39’ st Azzi s.v.)
Nandez 5,5: la grinta e l’impegno sono indiscutibili, così come l’applicazione in campo, visto che un tempo agisce come esterno destro, un altro in mediana. Sul campo però non riesce ad essere determinante.
Makombou 6: incrocia i tacchetti con Pessina e Bondo: non demerita, soprattutto per la generosità e l’applicazione sul piano fisico e della corsa. Sacrificato probabilmente per esigenze tattiche o per un problema fisico
(1’ st Prati 6: inizia con coraggio, dedicandosi prevalentemente al controllo di Colpani, ma solo a tratti riesce a contrastare efficacemente la mediana monzese)
Deiola 5,5: il capitano rossoblu fatica a ritagliarsi un ruolo da protagonista, sia agendo al centro che spostandosi – come nella ripresa – sull’esterno. Un suo probabile tocco di mano in area di rigore ad inizio ripresa accende le proteste monzesi.
(43’ st Viola s.v.)
Jankto 5: perde nettamente il confronto con lo scatenato Brinidelli. Nessuna iniziativa degna di nota nel suo primo tempo, Ranieri lo lascia negli spogliatoi.
(1’ st Oristanio 5,5: Ranieri gli chiede di aumentare il peso offensivo dei suoi. Qualche spunto, ma con grande discontinuità e poca precisione).
Shomudorov 5,5: solo la terza partita da titolare in campionato per l’uzbeko. Bel guizzo nel primo tempo che causa il giallo di Izzo: sembra il preambolo ad una giornata di verve, in realtà è un fuoco di paglia.
(39’ st Kingstone s.v.)
Lapadula 6: a conti fatti, il più pericoloso dei suoi. Si danna l’anima, sfiora la rete su punizione e segna ma in posizione irregolare. Paga la differenza fisica con i suoi marcatori.
All. Ranieri 6: fino al gol dello svantaggio, i suoi si mostrano attenti e reattivi. Poi la reazione tarda, e quando arriva è piuttosto caotica e imprecisa. Ribadisce che la salvezza si deciderà all’ultima sfida: con il recupero di qualche pedina, soprattutto in avanti, l’obiettivo è alla portata.