Con un giocatore così è tutto più semplice. Una Juve poco spettacolare per un tempo vince ancora, 2-0 a Cagliari, e conquista tre punti che rispediscono la Roma a -7. Merito, manco a dirlo, di Gonzalo Higuain, autore di una doppietta, che ha messo in archivio un match iniziato in salita per l'ottimo approccio della truppa di Rastelli. Pipita, sempre Pipita, con due gol da attaccante vero, il primo con un tocco sotto su invito di Marchisio, il secondo con un diagonale vincente, che gli permettono di raggiungere Dzeko in vetta alla classifica marcatori della Serie A.
BUFFON PRESENTE - Il Cagliari, in dieci dal 67' per il doppio giallo a Barella, fa la sua partita, spaventa la Juve con due punizioni di Bruno Alves e con un gran destro di Pisacane, sul quale Buffon si supera, ma la differenza in campo, con il passare dei minuti si vede tutta. Questa Juve, che nel finale colpisce anche una traversa con Mandzukic, è più forte: ha talento, risorse infinite e un bomber da urlo. Che nel 4-2-3-1 ha trovato modo di esaltarsi.
