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    Cagliari, Joao Pedro: 'Felice e in ansia per la convocazione. Non ho sentito insulti a Maignan. Ibra? Finisce lì'

    Cagliari, Joao Pedro: 'Felice e in ansia per la convocazione. Non ho sentito insulti a Maignan. Ibra? Finisce lì'

    Joao Pedro, attaccante del Cagliari ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta con il Milan: "La convocazione in Nazionale? Ho saputo insieme a tutti, me l'ha detto il direttore dopo la rifinitura di ieri. Confesso che dopo i 30 anni ero in ansia, una cosa unica. Sentire la mia famiglia poi è stato veramente bello".

    CONFRONTO FINALE CON IBRAHIMOVIC - "Io sul momento, all'inizio della confusione, ho cercato di separare per la prima volta tra l'altro, perché sono un po' caldo. Poi è arrivato lui, ha voluto sapere cosa stava succedendo. Ma roba di campo, non sono uno che porta niente a casa ma è roba che finisce lì. Coda negli spogliatoi? No assolutamente, ho cercato di separare per evitare la confusione perché non aveva senso".

    INSULTI RAZZISTI A MAIGNAN? - "No, veramente no. Non ho sentito niente. Ovviamente è un discorso molto delicato, ma ero quasi a centrocampo e non ho sentito niente. A fine partita un po' tutti esaltati ha ricambiato le provocazioni, ho cercato di portarlo via perché so che a fine partita siamo tutti un po' esaltati, ma non ho sentito niente. E' un discorso delicato e non è piacevole, non ho sentito nulla. Mi permetto di dire che il nostro pubblico solitamente è corretto. Sono qui da 8 anni e li conosco. Posso difenderli finché non sento nulla".

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