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Cagliari, Isla: 'Rastelli va tenuto, consiglio Castillo'
"Il futuro? Arrivare decimi e onorare altri due anni di contratto con la maglia del Cagliari. Andiamo avanti, dallo stadio provvisorio a quello definitivo. È presto per pensarci, ma mi piacerebbe chiudere la carriera nel mio paese con l’Universidad Catolica: squadra del cuore dei miei genitori e di mia nonna".
"Sono contento ma so che posso fare di più. Ringrazio il presidente Giulini per avermi dato l’opportunità e il mister per avermi seguito con fiducia. Rastelli merita la conferma? Ha vinto la B, si è salvato con quattro turni d’anticipo: cos’altro si vuole da un tecnico debuttante che centra gli obiettivi? Con lui ho un rapporto ottimo. È la figura adatta a guidare il Cagliari, può fare solo meglio, mi aspetto prosegua".
"Quali gli avversari e i team da mal di testa? Insigne e Mandzukic: fortissimi. Il Napoli, che ha tenuto testa al Real e gioca il miglior calcio d’Europa, e la Juve: farà il Triplete. Ho sentito Asamoah: dice che sono gasatissimi. Dopo la Coppa Italia, vinceranno anche scudetto e Champions. Il più forte era Andrea Pirlo, un mago. E Totò Di Natale: ha sempre fatto la differenza. Al presidente Giulini consiglio Castillo, ricorda Pinilla. È stato anche al Frosinone e al Puma, in Messico. Segna gol a grappoli: può farci comodo".