Seconda sconfitta casalinga consecutiva per il Cagliari. Questa volta è il Genoa ad avere la meglio per 1 a 0 sulla squadra di Bisoli. Il Cagliari parte col piglio giusto e riesce a mettere sotto costante pressione la difesa genoana. Al 10' Eduardo riesce a neutralizzare Matri solo davanti alla porta, il pallone arriva a Pinardi il cui tiro viene deviato in corner. Un minuto dopo ancora Eduardo riesce ad anticipare Acquafresca lanciato da Cossu. La squadra di Ballardini di presenta sporadicamente dalle parti di Agazzi, che al 20' viene chiamato ad una respinta sul sinistro di Mesto dal limite dell'area. Ma è il Cagliari ad andare vicino al gol al 34' con Ariaudo, che di testa manda alto sulla traversa sul corner di Cossu. La ripresa inizia il Genoa in avanti: al 51' un tiro di Veloso deviato da Astori mette in difficoltà Agazzi costretto a rifugiarsi in angolo. Ma sono ancora i rossoblù di casa a tenere il pallino del gioco, nonostante non riescano a concretizzare in zona gol. Prima ci prova Nenè al 60' con un pallonetto alto, poi Cossu al 64' con un tiro al volo che trova pronto Eduardo. Ancora il portiere portoghese protagonista al 75' su una conclusione violenta di Nenè. All'83' arriva il gol che decide la gara. Dalla bandierina Veloso serve per la testa di Ranocchia appostato a due passi da Agazzi, e palla in rete per la seconda vittoria consecutiva della gestione Ballardini.

CAGLIARI

Il difensore del Cagliari, Lorenzo Ariaudo: 'Purtroppo siamo stati sfortunati; abbiamo creato tanto ma non siamo riusciti a segnare. Se avessimo vinto per 2-0 nessuno avrebbe avuto da ridire. Il Genoa ha fatto un tiro in porta e si è portato via i tre punti. Sono contento della mia prestazione. In difesa abbiamo fatto una grande partita, mi dispiace solo non essere riuscito a far gol sull'angolo di Cossu. Ora dobbiamo stare tranquilli e non demoralizzarci'.

GENOA

Il portiere del Genoa, Eduardo: 'Oggi era importante vincere per risalire in classifica e ci siamo riusciti con tanto spirito di sacrificio. Sono molto soddisfatto della mia prestazione: ho giocato come so fare. Ho sbagliato una o due partite, ma sono sempre rimasto tranquillo perché ho fiducia nelle mie capacità e oggi l'ho dimostrato. L'importante comunque e non prendere gol e aiutare la squadra a vincere'.