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    Cagliari: Gaetano Oristanio, un jolly imprevedibile per la conquista della salvezza. Quale sarà il futuro del trequartista di proprietà dell’Inter?

    Cagliari: Gaetano Oristanio, un jolly imprevedibile per la conquista della salvezza. Quale sarà il futuro del trequartista di proprietà dell’Inter?

    • Antonio Cinus
    Classe 2002, di proprietà dell’Inter. Per lui sino ad oggi 20 presenze in Serie A (la prima in carriera), di cui 9 da titolare ed 11 da subentrante, per un totale di 887 minuti. Solamente due volte - anche se si potrebbe contare la partita contro l’Empoli di dicembre dove è entrato per 1 minuto - Claudio Ranieri ha deciso di non concedere spazio al ragazzo. Si tratta di Gaetano Oristanio, centrocampista offensivo attualmente al Cagliari che potrebbe rivelarsi una carta fondamentale per raggiungere l’obiettivo stagionale, quello della salvezza.

    Oristanio nasce come trequartista ma la cura alla crescita dei giovani talenti, ma soprattutto l’attenzione nei dettagli, di mister Claudio Ranieri, stanno permettendo al 21enne di trasformarsi in un duttile jolly offensivo. Si, perché quest’anno non ha svolto solamente il ruolo naturale di trequartista ma ha giocato, in maniera egregia, anche da esterno di centrocampo, esterno d’attacco e seconda punta. Con la sua imprevedibilità ed esplosività riesce a mettere in difficoltà le difese avversarie sia quando gioca da titolare sia quando subentra a partita in corso. Nonostante abbia siglato solamente due reti e messo a referto un assist, sono parecchie le azioni che lo hanno visto da protagonista ma soprattutto spesso è riuscito a creare l’effetto “spacca partita” richiesto dall’ex tecnico del Leicester ai giocatori che subentrano.

    Dieci partite per continuare a mettersi in mostra. Dieci partite per contribuire, da assoluto protagonista, alla conquista della salvezza dei rossoblù. Ciò che non è ancora delineato è il futuro del ragazzo campano, che già, in queste ultime settimane è finito sotto l’occhio di alcune squadre, come per esempio il Monza. Alla fine del campionato in corso molto probabilmente - comunque vada il campionato - il cartellino di Oristano verrà riscattato dal club sardo. Il presidente Tommaso Giulini verserà nelle casse dell’Inter la somma di 4 milioni di euro pattuita in estate. La permanenza del trequartista però non appare scontata nonostante l’eventuale riscatto. 

    Durante la scorsa sessione di mercato, quella che ha portato Oristanio in Sardegna, il club milanese ha lasciato partire il ragazzo solamente con la promessa dell’eventuale possibilità di contro-riscatto. Il prezzo che dovrà pagare l’Inter sarà di cinque milioni di euro, “solamente” un milione di differenza. Una cifra irrisoria per i nerazzurri, che stanno già pensando di utilizzare il ragazzo come contropartita tecnica per abbassare il costo di eventuali acquisti. Visto il buon campionato di Oristanio l’Inter per ora valuta il ragazzo intorno ai 10 milioni di euro, merito anche del lavoro fatto dal Cagliari. Il Monza ha già chiesto di lui, sia per poterlo acquistare, soprattutto in caso di cessione di Andrea Colpani, che per inserirlo nell’eventuale discorso legato a Di Gregorio. Insomma, a fine stagione, riscatto o meno, il futuro di Gaetano Oristanio appare lontano dall’Isola.

    Nel frattempo il Cagliari di Claudio Ranieri prepara l’insidiosa sfida in trasferta in casa del Monza. I sardi vengono da quattro risultati utili consecutivi, che hanno portato la squadra al 15esimo posto in classifica. La lotta salvezza è sempre più serrata, tant’è che, tolta la Salernitana (sempre più nel baratro), ci sono ben sette squadre nel giro di soli quattro punti. Per conquistare la permanenza nella massima serie ci sarà da lottare sino all’ultima giornata.
    Ranieri rischia di perdere un pezzo importante per il prossimo impegno in terra lombarda. Nell’allenamento odierno dell’Unipol Domus, aperto al pubblico, si è fermato Yerri Mina. Il difensore colombiano ha subito un indurimento del polpaccio e la speranza dei rossoblù è quella che il giocatore si sia fermato in tempo. Mina è uscito dal campo sorridente, motivo in più per sperare in buone notizie nel controllo che effettuerà nella giornata di domani.
     

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