Il Cagliari interrompe la serie positiva del Chievo, battendo con un secco 4-1 la squadra di Pioli. I rossoblù, schierati da Donadoni con Cossu alle spalle di Nenè e Acquafresca, mettono la vittoria in cassaforte già nel primo tempo. Dopo venti minuti piuttosto scialbi, la partita si accende al 19' con una rovesciata di Nenè deviata in fallo laterale da Sorrentino. Sulla conseguente rimessa,  Pisano si avventura nell'area di rigore avversaria servendo un ottimo pallone a Conti che di testa in tuffo non da scampo a Sorrentino. Il Chievo replica un minuto dopo con una conclusione da fuori di Pellissier, bloccata senza problemi da Agazzi. Il Cagliari cerca con determinazione il raddoppio e al 29', dopo un'ottima conclusione di Acquafresca deviata in corner da Sorrentino, ci pensa Canini ben appostato in area ad insaccare dopo un tentativo di girata da parte di Conti. Al 44' arriva anche il terzo gol, con Nenè che supera con un pallonetto il portiere ospite in uscita. Nella ripresa il Chievo prova a raddrizzare la gara, ma Agazzi è sempre impeccabile sulle conclusioni di Moscardelli (47' e 65') e Pellissier (49' e 68'). Il Cagliari si difende con ordine, non disdegnando le sortite in avanti, e al 71' Nenè firma la sua doppietta in mezza rovesciata dopo un tiro di Astori ribattuto da Sorrentino. C'è anche il tempo per il gol della bandiera del Chievo, che porta la firma di Thereau bravo a concludere a rete da centro area su assist del connazionale Constant.

CAGLIARI

Il difensore del Cagliari, Davide Astori: 'Abbiamo giocato una partita perfetta, nonostante il Chievo sia venuto a Cagliari per fare punti. Siamo stati bravi a sbloccare la partita quasi subito e poi abbiamo giocato un ottimo calcio. In difesa siamo stati concentrati per 90' sapendo di dover affrontare due attaccanti pericolosi come Pellissier e Moscardelli. Peccato per il gol subito, comunque siamo felicissimi per i tre punti che ci permettono di stare tranquilli'.

CHIEVO VERONA

Il difensore del Chievo, Andrea Mantovani: 'Complimenti al Cagliari ma oggi non abbiamo giocato da Chievo. Siamo entrati in campo disuniti forse esaltati dagli ottimi risultati delle ultime partite. Abbiamo fallito una prova di maturità. E' una sconfitta che brucia, abbiamo buttato al vento quanto di buono fatto sinora con una prestazione incolore. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e dimostrare che come non eravamo campioni prima non siamo brocchi adesso. La salvezza non è ancora certa, già contro il Milan dobbiamo tirar fuori una prestazione importante'.