Cossu-Matri-Acquafresca: la festa del gol può iniziare. Dall'ormai classico 4-3-1-2 al modulo fantasia: per l'allenatore non mancano le soluzioni tattiche e le alternative tecniche in attacco.

Con uno o due trequartisti, più o meno largo. C'è un tridente per ogni stagione. E c'è soprattutto quello delle meraviglie: si legge tutto d'un fiato (Cossu-Matri-Acquafresca) ed è tra i più forti (almeno sulla carta) dell'intera serie A.

ATTACCO SUPER Cagliari avanti tutta. Il ritorno in Sardegna del bomber di origini polacche rilancia, e non poco, le quotazioni del reparto offensivo e della squadra in generale, riporta l'entusiasmo tra i tifosi (venduti in due giorni oltre millecinquecento biglietti per l'amichevole di domenica con il Betis Siviglia) e fornisce al tecnico Bisoli ulteriori soluzioni tattiche là davanti. Dove c'è parecchio traffico, per questo una punta potrebbe partire, molto probabilmente Jeda, che tanto piace al neo promosso Brescia. In ogni caso la concorrenza non può che far bene: Acquafresca in allenamento va già a mille, e con lui tutti gli altri attaccanti.

TRIDENTE IDEALE Cossu trequartista, Acquafresca centravanti, Matri seconda punta. Con quei tre all'attacco la festa del gol può cominciare. Il fantasista cagliaritano spazierà ancora una volta tra le linee del 4-3-1-2, sarà lui il titolare, Pinardi la prima alternativa. Sarà un continuo ballottaggio, invece, tra Acquafresca e Nenè per il ruolo di prima punta, con l'ultimo arrivato favorito. Così come parte nettamente in vantaggio super Matri per l'altro posto nel tridente. Alle spalle del capocannoniere rossoblù della passata stagione (con tredici reti) scalpitano Jeda (se resterà) e soprattutto Ragatzu, in grande spolvero in queste prime amichevoli estive e maturato parecchio sia dal punto di vista tattico che caratteriale.

MODULO FANTASIA Spesso utilizzato da Bisoli durante la preparazione, prevede la presenza di due trequartisti e una punta che finalizzi il gioco. Sinora a costituire il vertice alto del tridente è stato Matri, che d'ora in poi - in questa specifica situazione tattica - si alternerà con Acquafresca. Nel regno della fantasia, invece, Cossu agirà in coppia con Pinardi. Pronti a subentrare Jeda (spesso utilizzato come trequartista da Ballardini, proprio alle spalle di Acquafresca) e Ragatzu che in questa posizione - nell'amichevole disputata dal Cagliari il 7 Bergamo con l'Atalanta - ha realizzato un gol fantastico dalla distanza.

L'ALTRO TRIANGOLO Ulteriori varianti potrebbero poi sorgere in base alle caratteristiche dell'avversario. Contro le difese a tre o comunque molto compatte, per esempio, a una punta di riferimento in mezzo all'area (Acquafresca o Nenè) potrebbero aggiungersi due attaccanti larghi, e nel caso Matri a sinistra e Jeda a destra (ma anche viceversa) farebbero al caso di Bisoli. E c'è pure Pinardi.

CACCIA AL GOL A prescindere dal tipo di tridente e dagli interpreti, l'attacco continuerà ad essere un punto di forza del Cagliari. Per la felicità di Bisoli che cerca la difesa perfetta e poi gioca all'attacco col tridente delle meraviglie.