Ennesimo colpo di scena per il futuro del Cagliari. Una settimana dopo aver annunciato di aver venduto la società a un gruppo statunitense, Massimo Cellino ha perso le loro tracce. Il presidente del Cagliari ha dichiarato in un'intervista all'Unione Sarda: "Gli americani? Cercateli a 'Chi l'ha visto' perché io dopo l'incontro con Luca Silevstrone e Dan Meis a Miami non ne ho più avuto notizia. Ho sempre avuto l'impressione che Silvestrone rappresentasse solo se stesso". 

GIULINI - Ieri sarebbe dovuto essere il giorno della verità e invece non è successo e questo aveva fatto scattare i primi campanelli di allarme. Niente acconto, niente precontratto e soprattutto niente nomi degli investitori, che dovevano mettere sul tavolo 80 milioni di euro per comprare il Cagliari, altrettanti per realizzare lo stadio e circa 100 milioni per rifondare la squadra sul mercato. A questo punto Cellino, che ha preso il club inglese del Leeds, è pronto a tornare a trattare la cessione del Cagliari con l'imprenditore italiano Giulini. 

SILVESTRONE - Non si è fatta attendere la risposta di Luca Silvestrone, che ha scritto sul social network Facebook: "Noi andiamo avanti. Nessuno si tira indietro e se esiste la volontà, confermata anche questa notte, di andare avanti, per noi nulla cambia. L'incontro di Miami è stato fatto assieme, la prima notizia dell'avvenuto accordo l'ha data il presidente Cellino, non io, e le foto sono state scattate per suggellare l'accordo. Tutto è avvenuto alla luce del sole e confermato sempre da tutti e dai fatti".