Palermo nuovo:| Ma con vecchi problemi...
Palermo nuovo, problemi vecchi. Più nella sostanza che nella dinamica. Il mal di trasferta e l'ora di pranzo indigesta (quinta sconfitta alle ore 12.30 comprese quelle dell'anno scorso) sono gli elementi che emergono in modo evidente, così come il difetto d'approccio alla gara dopo una grande prestazione. A Bergamo non si è vista l'intensità messa in campo contro l'Inter. Che l'Atalanta partisse lanciata era prevedibile, ma probabilmente la grinta degli uomini di Colantuono è stata superiore a quella che si aspettavano i rosanero. Che il Palermo sia work in progress è dimostrato dalla diversità di prestazioni a distanza di una settimana. Appunti che Devis Mangia ha annotato sul suo taccuino per alzare quella asticella su cui si è soffermato spesso. La differenza rispetto alla scorsa stagione è che il Palermo è sembrato, comunque, più solido. Al di là del gol subito, sul quale Tzorvas ha grandi responsabilità, il portiere, per il resto, non è stato chiamato a interventi particolari.
Mancano, però, gli spunti di alcuni solisti, qualcuno che prenda per mano la squadra in situazioni del genere. Su tutti Ilicic, ancora controfigura del giocatore conosciuto lo scorso anno. L'unica attenuante è il campo molto pesante di Bergamo sul quale hanno trovato difficoltà un po' tutti giocatori di qualità del Palermo, da Miccoli a Hernandez. La temporanea sospensione del secondo tempo a causa della forte pioggia ha poi fatto il resto. 'È stata una partita diversa, con l'Inter abbiamo avuto una carica agonistica che con l'Atalanta è mancata - ha detto Sogliano -. È stata una gara diversa, ma non possiamo dire che è tutto da buttare. Ci aspettavamo di fare sicuramente meglio, però per come è andata la giornata (la sospensione temporanea della partita, ndr) non abbiamo avuto a disposizione il secondo tempo per esprimerci come abbiamo fatto con l'Inter'. Sogliano punta sul riscatto col Cagliari. 'Ogni partita ha la sua storia però se non giochiamo con la stessa intensità messa con i nerazzurri, rischiamo di fare non bene. Credo nel lavoro del campo, diamo tempo a Mangia. Il tecnico preparerà la sfida col Cagliari con la bava alla bocca'.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)