Comunque andrà a finire il posticipo di stasera contro la Lazio, l'Inter di Roberto Mancini ha la certezza di trascorrere il Natale da capolista del campionato e gran parte del merito è attribuibile all'impatto dei giocatore di origine slava della rosa nerazzurra. Come riferisce anche la Gazzetta Sportiva Brozovic, Ljajic, Perisic e Jovetic hanno realizzato insieme il 48% delle 22 reti siglate dall'Inter in questa prima metà di stagione, ossia 10 su 22. Mancini medita di schierarli in campo tutti insieme stasera contro la formazione di Pioli e con la presenza tra i pali dell'intoccabile Handanovic il conteggio sui giocatori di ceppo slavo salirebbe a 5. Un'inversione di tendenza piuttosto netta rispetto solo a qualche anno fa, quando la colonna vertebrale della squadra era rappresentata dal gruppo degli argentini, capaci ovviamente di fare gruppo tra loro ma anche di fungere da esempio per il resto della squadra nelle annate di maggior successo. Dietro la scelta di puntare sui "5 Moschettieri" Handanovic, Ljajic, Perisic, Brozovic e Jovetic c'è in qualche modo un'idea simile, quella di creare un blocco compatto di giocatori di qualità e di grande personalità in grado di trascinare il resto del gruppo.