Inter-Milito, favola finita: addio a giugno
E' passato meno di un anno dalla finale di Madrid ma il Milito straripante del Bernabeu è solo un lontano e sbiadito ricordo. L'argentino quest'anno ha passato più tempo in infermeria che sul rettangolo di gioco e - quando schierato in campo prima da Benitez e poi da Leonardo - ha rivelato una perduta via del gol insospettabile all'inizio della stagione. Errori grossolani - un esempio recente lo si trova anche nella debacle interna con lo Schalke -, prestazioni sottotono e qualche mugugno di troppo hanno incrinato il rapporto con l'Inter.
L'addio a fine anno sembra certo. La società nerazzurra si è già tutelata muovendosi con largo anticipo su Carlitos Tevez e portando a casa il giovane Castaignos che nonostante la giovane età sarà aggregato alla prima squadra. Sta calando l'ombra sul regno nerazzurro del Principe: la brutta prestazione con la Roma ha convinto la dirigenza nerazzurra a escluderlo dai progetti futuri. Tevez è una certezza, Castaignos continua a segnare... a Milito non resta altro da fare che svuotare l'armadietto ad Appiano.