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C'è vita sul pianeta Milan anche senza Ibra, ma con lui la vittoria non sarebbe sfuggita
C’è vita sul pianeta Milan anche senza Ibrahimovic in campo e Pioli in panchina, perché l’1-1 in casa del temuto Lilla mantiene i rossoneri in piena corsa per la qualificazione ai sedicesimi, con un punto di vantaggio sullo Sparta Praga, già battuto a San Siro. E’ vero che ripensando al vantaggio dei rossoneri, firmato da Castillejo su assist di Rebic, viene il sospetto che con lo svedese in campo i rossoneri non avrebbero sprecato la grande occasione di vincere. Ma è anche vero che Ibrahimovic era in campo a San Siro quando il Lilla stravinse 3-0, mentre stavolta, malgrado la sua assenza, il giovane Milan pilotato da Bonera gioca senza complessi rischiando il minimo indispensabile. A parte la disattenzione generale in occasione del gol subito, l’unico appunto che si può muovere ai rossoneri è il fatto di avere concluso troppo poco, perché la rete dell’1-0 è il frutto del primo e ultimo tiro nello specchio della porta avversaria.
REBIC ISOLATO - Per tutto il primo tempo, infatti, il Milan attacca senza pungere con un insistito, ma inutile, possesso-palla. Non basta, infatti, la voglia di vincere, perché Rebic, che tatticamente dovrebbe essere il sostituto dello svedese, non riceve mai un pallone giocabile dai due esterni Castillejo e Hauge, né tantomeno dal trequartista Calhanoglu, che gira a vuoto come gli accade spesso. Alle loro spalle si rivede Tonali, preferito a Kessie, al fianco di Bennacer, ma il grande acquisto dell’estate si mostra inizialmente spaesato e spesso sbaglia passaggi elementari, rischiando di favorire gli avversari come quando serve involontariamente Yazici, che però non riesce a sfruttare l’inatteso regalo. Per fortuna dei rossoneri, il Lilla sembra un lontano parente di quello che li aveva messo in crisi a San Siro, perché i francesi si limitano ad aspettare nella propria metà campo e così Kjaer che guida la difesa al fianco di Gabbia, visto che Romagnoli riposa in panchina, deve limitarsi all’ordinaria amministrazione, tra i due esterni Dalot ed Hernandez.
BRAVO DONNARUMMA - Come sempre, però, avere la maggioranza del possesso-palla non serve a nulla e la prova la offre il Lilla che improvvisamente alla fine del primo tempo impegna due volte Donnarumma, bravissimo a deviare altrettante conclusioni del brasiliano Araujo. Dall’altra parte, invece, il suo collega Maignan non deve compiere nemmeno un intervento e questo spiega più di tanti discorsi il nulla prodotto dal Milan nel primo tempo, perché l’unica vera occasione viene sprecata da Hauge che perde il tempo in area e non riesce a servire lo smarcato Rebic al centro.
BOTTA E RISPOSTA - Tutto quello che non era successo nel primo tempo accade all’inizio della ripresa, quando si vede il vero Tonali bravissimo a smarcare in profondità Rebic, che vola sulla sinistra e crossa al centro dove Castillejo arriva in corsa e infila di sinistro il pallone dell’1-0. A questo punto Rebic, non ancora al cento per cento, può lasciare il posto a un centravanti vero come il ventenne Colombo, mentre Brahim Diaz rileva lo spento Calhanoglu e avvia subito un’azione pericolosa, aprendo a sinistra per Hauge il cui cross però viene rimpallato. E’ il miglior momento per il Milan che sembra padrone del campo e della partita. Sembra, perché passato lo spavento il Lilla riesce a pareggiare, sfruttando una dormita generale dei difensori rossoneri che lasciano libero Bamba, bravo a sfruttare una veloce rimessa laterale per battere l’incolpevole Donnarumma. E’ il classico botta e risposta che non ti aspetti, almeno per il momento in cui arrivano i due gol.
FINALE MILAN - L’ultimo quarto d’ora sembra il proseguimento del primo tempo con il Milan che cerca di spingersi verso la porta avversaria, ma non riesce a concretizzare la sua superiorità. In assenza della spinta di Dalot, troppo rinunciatario sulla destra e della precisione di Hernandez a sinistra, non bastano il palleggio di Bennacer e Tonali o i guizzi di Diaz, perché i francesi controllano con sicurezza, dando l’impressione di voler pilotare il pareggio che li lascia al comando del girone. E infatti il punteggio non cambia più.
:(match_center_plus)
LILLE-MILAN 1-1, IL TABELLINO
Marcatori: 1' st Castillejo (Mil), 20'st Bamba (Lil)
Assist: 1' st Rebic (Mil), 20' st David (Lil)
LILLE: Maignan, Pied, Fonte, Botman, Mandava, Araujo (dal 30' st Lihadji), Xeka (dal 18' st Soumarè), André, Bamba, Yazici (dal 18' st Ikonè), David. A disp.: Karnezis, Chevalier, Djalò, Ikonè, Yilmaz, Lihadji, Weah, Soumaré, Soumaoro, Niasse, Bradaric. All.: Galtier.
MILAN: Donnarumma G., Dalot, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez, Tonali, Bennacer, Castillejo, Calhanoglu (dal 16' st Diaz), Hauge (dal 31' st Krunic), Rebic (dal 16' st Colombo). A disp.: Tatarusanu, A. Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Conti, Kalulu, Diaz, Maldini, Colombo, Krunic, Duarte, Kessie. All.: Bonera.
Ammoniti: 12' pt Pied (Lil), 22' st Soumarè (Lil), 91' Diaz (Mil)
REBIC ISOLATO - Per tutto il primo tempo, infatti, il Milan attacca senza pungere con un insistito, ma inutile, possesso-palla. Non basta, infatti, la voglia di vincere, perché Rebic, che tatticamente dovrebbe essere il sostituto dello svedese, non riceve mai un pallone giocabile dai due esterni Castillejo e Hauge, né tantomeno dal trequartista Calhanoglu, che gira a vuoto come gli accade spesso. Alle loro spalle si rivede Tonali, preferito a Kessie, al fianco di Bennacer, ma il grande acquisto dell’estate si mostra inizialmente spaesato e spesso sbaglia passaggi elementari, rischiando di favorire gli avversari come quando serve involontariamente Yazici, che però non riesce a sfruttare l’inatteso regalo. Per fortuna dei rossoneri, il Lilla sembra un lontano parente di quello che li aveva messo in crisi a San Siro, perché i francesi si limitano ad aspettare nella propria metà campo e così Kjaer che guida la difesa al fianco di Gabbia, visto che Romagnoli riposa in panchina, deve limitarsi all’ordinaria amministrazione, tra i due esterni Dalot ed Hernandez.
BRAVO DONNARUMMA - Come sempre, però, avere la maggioranza del possesso-palla non serve a nulla e la prova la offre il Lilla che improvvisamente alla fine del primo tempo impegna due volte Donnarumma, bravissimo a deviare altrettante conclusioni del brasiliano Araujo. Dall’altra parte, invece, il suo collega Maignan non deve compiere nemmeno un intervento e questo spiega più di tanti discorsi il nulla prodotto dal Milan nel primo tempo, perché l’unica vera occasione viene sprecata da Hauge che perde il tempo in area e non riesce a servire lo smarcato Rebic al centro.
BOTTA E RISPOSTA - Tutto quello che non era successo nel primo tempo accade all’inizio della ripresa, quando si vede il vero Tonali bravissimo a smarcare in profondità Rebic, che vola sulla sinistra e crossa al centro dove Castillejo arriva in corsa e infila di sinistro il pallone dell’1-0. A questo punto Rebic, non ancora al cento per cento, può lasciare il posto a un centravanti vero come il ventenne Colombo, mentre Brahim Diaz rileva lo spento Calhanoglu e avvia subito un’azione pericolosa, aprendo a sinistra per Hauge il cui cross però viene rimpallato. E’ il miglior momento per il Milan che sembra padrone del campo e della partita. Sembra, perché passato lo spavento il Lilla riesce a pareggiare, sfruttando una dormita generale dei difensori rossoneri che lasciano libero Bamba, bravo a sfruttare una veloce rimessa laterale per battere l’incolpevole Donnarumma. E’ il classico botta e risposta che non ti aspetti, almeno per il momento in cui arrivano i due gol.
FINALE MILAN - L’ultimo quarto d’ora sembra il proseguimento del primo tempo con il Milan che cerca di spingersi verso la porta avversaria, ma non riesce a concretizzare la sua superiorità. In assenza della spinta di Dalot, troppo rinunciatario sulla destra e della precisione di Hernandez a sinistra, non bastano il palleggio di Bennacer e Tonali o i guizzi di Diaz, perché i francesi controllano con sicurezza, dando l’impressione di voler pilotare il pareggio che li lascia al comando del girone. E infatti il punteggio non cambia più.
:(match_center_plus)
LILLE-MILAN 1-1, IL TABELLINO
Marcatori: 1' st Castillejo (Mil), 20'st Bamba (Lil)
Assist: 1' st Rebic (Mil), 20' st David (Lil)
LILLE: Maignan, Pied, Fonte, Botman, Mandava, Araujo (dal 30' st Lihadji), Xeka (dal 18' st Soumarè), André, Bamba, Yazici (dal 18' st Ikonè), David. A disp.: Karnezis, Chevalier, Djalò, Ikonè, Yilmaz, Lihadji, Weah, Soumaré, Soumaoro, Niasse, Bradaric. All.: Galtier.
MILAN: Donnarumma G., Dalot, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez, Tonali, Bennacer, Castillejo, Calhanoglu (dal 16' st Diaz), Hauge (dal 31' st Krunic), Rebic (dal 16' st Colombo). A disp.: Tatarusanu, A. Donnarumma, Calabria, Romagnoli, Conti, Kalulu, Diaz, Maldini, Colombo, Krunic, Duarte, Kessie. All.: Bonera.
Ammoniti: 12' pt Pied (Lil), 22' st Soumarè (Lil), 91' Diaz (Mil)