Guillerme, il fratello minore, si può già considerare un giocatore della Roma. Nicolas non ancora ma ha ottime speranze di tornare a Trigoria. «Giocheranno insieme - assicura il procuratore di entrambi - Fernando Hidalgo - è sicuro contateci». Due fratelli nella Roma: non succedeva dai tempi di Carlos Bianchi,

con i due Conti: i figli di Bruno, Andrea e Daniele. Ora toccherà per primo a Burdisso jr prendere confidenza con l'ambiente giallorosso. L'accordo con il Rosario Central è fatto: un prestito oneroso con diritto di riscatto.

Dall'Argentina arrivano cifre leggermente più basse rispetto al previsto: 350mila euro da pagare subito, più 3 milioni per il cartellino tra un anno. In tutto la Roma spenderà meno di 4 milioni per un difensore giovane e promettente. Guillerme firmerà un accordo di un anno, più opzione per altre tre o quattro stagioni, con un ingaggio di circa 400mila euro. Ha dovuto rinnovare il contratto con il Rosario fino al 2012 (per rendere possibile il prestito), martedì sarà a Roma per visite e firma. «Sono sempre - racconta - rimasto tranquillo e ora sono felice. Mi voleva il San Lorenzo, ma avevo promesso che il mio unico club in Argentina sarebbe stato il Rosario. Mio fratello sta trattando il suo futuro. Si allena con l'Inter ma Juve e Roma lo vogliono. Speriamo di poter giocare insieme, come veri fratelli, e recuperare tutto il tempo perso in cui siamo stati lontani».

Ranieri esulta e aspetta. «Sono felice per l'arrivo di Guillerme, per esserlo al 100% deve arrivare anche Nicolas». Hidalgo è convinto che succederà. «Mercoledì mi vedrò con Pradè e Branca. Speriamo che sia la volta buona, anche se la differenza tra offerta e richiesta è molta»