Bundesliga: Inter, impara dal Dortmund. Diego croce e delizia del Wolfsburg
Passano i titoli di coda sulla Bundesliga 2010-2011. A farli scorrere una volta per tutte è il Borussia Dortmund che prende in consegna il Meisterschale dal Bayern Monaco proprio sul campo dei campioni uscenti. Niente di ufficiale ancora, ma i dodici punti di vantaggio sul Bayer Leverkusen e il 3-1 all'Allianz Arena lasciano spazio a pochi dubbi sul meritato successo finale degli uomini di Klopp. Barrios, Sahin e Hummels - gol dell'ex - hanno mostrato all'Inter come fare per trafiggere la lenta difesa bavarese, con Grosskreutz e Lewandowski a pressare il portatore di palla fino al recupero della sfera. Un ingranaggio perfetto che non può che trionfare dopo otto stagioni all'asciutto (ultimo successo nel 2001-02).
Detto del crollo del Bayern, resta da annotare il 'suicidio' del Bayer Leverkusen che lascia sul campo ogni speranza di vittoria facendosi rimontare due reti dal Werder Brema, complice anche la clamorosa autorete di Kiessling. Continua invece a sorprendere l'Hannover, ora terzo, che espugna in extremis il campo del Saint Pauli con Schulz portandosi a +4 sul Mainz, che continua a puntare all'Europa con le reti di Ivanschitz e Soto, orchestrate dal solito Allagui.
Continua a essere croce e delizia del Wolfsburg l'ex bianconero Diego. Contro il Moenchengladbach il brasiliano è più delizia ma non manca di marchiare la sua doppietta decisiva con un incredibile rigore mandato alle stelle. Si riprende anche lo Stoccarda di Molinaro che espugna in dieci uomini il campo dell'Eintracht Frankfurt portando a casa tre punti d'oro per la salvezza.