C'era una volta il super Bayern di Heynckes. Quello che non prendeva mai gol e viaggiava con 11 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund. In Baviera erano già sicuri a settembre: per quest'anno non ce ne è per nessuno in Germania. 

 

Ma a Monaco non avevano fatto i conti con due giovanotti terribili. Marko Reus e Mario Gotze, facce di due Borussia che mettono paure alla corazzata di Rummenigge e soci. Il M'Gladbach ormai non è più una sorpresa. Da decenni i nero-verdi non erano nelle zone alte della classifica a novembre inoltrato. La cosa diventa ancora più incredibile se si pensa a dove erano Daems e compagni nel maggio scorso. Invischiati nella lotta salvezza, culminata con un tiratissimo spareggio con il Bochum. La musica è cambiata in questa stagione e molto ha a che vedere con la definitiva consacrazione di Reus. Un talento unico, capace non solo di fare gol, ma di cambiare il volto a un'intera squadra.

 

E' tornato il sorriso anche a Dortmund, dove il settembre nero è già un lontano ricordo. Ok, in Champions forse le cose non si potranno sistemare, ma almeno in Bundesliga l'armata di Klopp sembra tornata ai fasti del 2010/2011. Tanti gol, gioco corale e la classe sempre più evidente di Gotze. Non è un caso che il gioiellino giallo-nero abbia griffato l'importantissimo successo dell'Allianz Arena, riportando la vetta a soli 2 punti di distanza. Un'inezia e il bello deve ancora arrivare. 

 

Occhio poi a non sottovalutare lo Schalke 04 del bomber dalla vena ritrovata Huntelaar o il pazzo Werder Brema di Marin e Pizarro. In un campionato più equilibrato del previsto può sempre scapparci la sorpresa. Il Bayern già trema...