Calciomercato.com, riguardo alla situazione di Gigi Buffon, ha chiesto un parere all'agente Fifa Lello Stancati, per avere un quadro generale di quella che è tecnicamente la vicenda del caso.

Probabilmente sembra volgere al termine l’avventura di Gigi Buffon alla Juventus. Attualmente il portiere bianconero percepisce un ingaggio di circa sei milioni lordi a stagione + premi, ed è in scadenza al 2013. Ovviamente il nuovo insediamento dello staff dirigenziale della Juventus, con il Direttore Marotta in primis, non può non tener conto dell’età del portiere della Nazionale in un’ottica di rinnovamento tecnico della squadra. Purtroppo, inoltre, in queste ultime stagioni Buffon è stato anche colpito da alcuni infortuni che non hanno permesso alla Juventus di usufruire al meglio delle sue prestazioni. E certamente, visto il peso dell’ingaggio del portiere, questo pesa non poco sulle scelte della società bianconera.

Anche le recenti dichiarazioni del tecnico DelNeri che ha sottolineato come si senta la sua assenza, non contribuiscono a rigenerare il clima di serenità che c’era in passato e che ora sembra essersi deteriorato. Comunque, in vista di una probabile cessione, le squadre all’altezza di poterlo acquistare credo non siano molte. E’ comunque un calciatore che la società bianconera ha acquistato per una somma decisamente elevata, ed anche il suo ingaggio non è di facile gestione.

Ho letto di qualche interessamento di squadre inglesi che credo siano le uniche piste concrete per un campionato di livello come la Premier League, del quale tra l’altro Buffon ha più volte espresso il suo gradimento. Ritengo che il Manchester Utd possa essere un’ipotesi percorribile e magari la Juventus potrebbe inserire qualche contropartita tecnica nell’ operazione. Ad ogni modo la Juventus valuta il giocatore, allo stato attuale, non meno di 20 milioni di euro e credo si stia già guardando intorno nell’individuare il probabile erede. Oltre ai soliti nomi di Sirigu e Marchetti, già più volte accostati alla società bianconera, ritengo che anche Viviano sia un elemento che l’ottimo direttore Marotta sta monitorando, viste le sue continue buone prestazioni in una compagine cosiddetta “piccola”