Buffon: 'Saremo pronti per il Mondiale'
Gianluigi Buffon, portiere della Juventus e dell'Italia, ha parlato ai microfoni della Rai al termine della gara pareggiata per 1-1 ad Amsterdam con l'Olanda: "Quando vieni a giocare in Olanda ci può stare una gara un po' più attendista, io credo che abbiamo cercato di fare del nostro meglio e abbiamo interrotto questa serie di sconfitte in amichevole che un po' ci stava infastidendo. Le partite durano 90 minuti, ci sta di soffrire ma il pari ci sta. Abbiamo molti ragazzi, per cui in questo processo di crescita ci sta che a volte venga meno qualcosa. Ci sono altri test da qui alla Confederation e credo possiamo arrivare al Mondiale in un'ottima condizione e con grande autostima. Non è con una partita che si può promuovere o bocciare questo modulo, soprattutto considerando che ci siamo trovati insieme solo per un giorno e mezzo. Non si può ancora dare un giudizio attendibile. Il tocco di braccio di Lens? Io non ho visto ma nello spogliatoio i miei compagni mi hanno detto che era netto. Bisogna cercare di aiutare i più giovani, anche quando fanno degli errori. Rimproverare no, magari dire cose in modo deciso è meglio. Il mio erede? Sirigu, Leali, Bardi, Perin sono tutti molto bravi, dietro di me c'è un bel gruppone di portieri molto bravi e affidabili che prenderanno il mio posto. Quando non lo so, non voglio dare una data. QUando arrivi a una certa età dipende solo dalla condizione psicologica. Le presenze in azzurro? Penso che ne farò altre ma bisogna sempre meritarselo, quando giochi nessuno ti regala niente e quando non giocherò vorrà dire che qualcuno darà di più".