Non è solo il capitano della Juventus e della Nazionale Azzurra, ma anche il patron della Carrarese. Gianluigi Buffon è entrato nella società toscana nel 2010, inizialmente come socio, per poi diventare nel 2012 unico proprietario del club di cui è tifoso. Ma oggi, attraverso una nota, ha deciso di dire addio alla squadra gialloblu: "Il 30 giugno sarà l'ultimo giorno da patron della società toscana. Il mio è stato un gesto d'amore non ripagato dall'ambiente. Sono deluso e amareggiato. In questo momento non credo ci siano le condizioni affinché la Città si possa permettere una squadra di calcio in un campionato importante come la Lega Pro. Mi sono ritrovato solo. Per due volte in cinque anni ho scelto di essere parte di due cordate imprenditoriali desiderose di risollevare le sorti della Carrarese. Il primo gruppo si è sciolto dopo due anni, lasciandomi solo. Il secondo, nonostante le promesse, non si è neanche mai concretizzato. E in entrambe le occasioni mi sono ritrovato solo e con la responsabilità di decidere se far fallire la società o garantirle un futuro, attraverso l'impegno delle società della mia famiglia. Ho sempre scelto la via dell'investimento, pur consapevole che si sarebbe trattato di una scelta d'affetto e non di business. Forse dovremmo tutti prenderci un periodo di riflessione, città, imprenditori e tifosi, per capire se realmente interessa una squadra che rappresenti la nostra realtà nel campionato di Lega Pro".'