Negli occhi la sciagurata notte dell’Ellis Park, divenuto per la nazionale lo stadio della vergogna. In testa una tempesta di pensieri, con al centro però un solo soggetto: se stesso. Gigi Buffon appena rientrato in Italia non lascia passare neppure un minuto per sgombrare il campo da ogni dubbio: « Sì, ho deciso. Basta vivere nell’incertezza: mi opero. Non immediatamente, con calma. E nel 2011 tornerò come nuovo ». Sì, non c’è errore nella data proposta. Il portiere della Juventus e della nazionale spiazza tutti. « Magari rientro anche prima. Meglio! Però non mi illudo diciamo che sto pensando a gennaio. Nel senso che mi prenderò tutto il tempo di cui ho bisogno ». A metà giugno, quando un’ernia del disco lo aveva tolto dal mondiale azzurro, i tempi di stop ipotizzati in caso di intervento chirurgico erano stati di circa tre mesi. Qui siamo in un ordine di idee quasi doppio. Comunque il 5 luglio è previsto un consulto tra il medico della Juve, Tencone e un ortopedico di fiducia del giocatore, Franco Benech. In quella sede verrà stabilita la data dell’intervento, probabilmente da effettuarsi nella stessa settimana. Prima il giocatore trascorrerà alcuni giorni di vacanza a Forte dei Marmi, con la famiglia, appena rientrata da Praga. Gigi sta attento a non usare un tono polemico, ma i fatti dicono che la priorità adesso è chiara: « Dico la verità. Avrei dovuto farlo prima. Però mi dicevano sempre che avevano bisogno di me. Ora ho bisogno io. E comunque la Juventus è ben coperta con Storari e Manninger ». Che la scelta del fuoriclasse fosse nell’aria lo dimostra la rapida operazione di mercato che ha portato a Torino, via Milan, l’ex portiere della Samp. Una mossa che ha aiutato Gigi a decidere: « In questo senso è stato importante parlare con Nesta: anche lui ha risolto così lo stesso problema. E a quel punto ho spazzato via ogni dubbio » . FUTURO POCO AZZURRO - Ma se la Juve può attendere, la nazionale non ha tempo da perdere se vuole risollevarsi al più presto dal più brutto tonfo della sua storia centenaria. E lo dovrà fare senza Buffon, almeno per la prima fase, quella delle qualificazioni verso Euro 2012. Anche dovesse tornare prima di gennaio 2011, Gigi salterebbe comunque le prime quattro partite, due a settembre (Estonia e Faroe) e due a ottobre ( Irlanda del Nord e Serbia). Prandelli non avrà inizialmente il suo capitano (la fascia andrà temporaneamente a Pirlo o De Rossi). Intanto però Buffon getta un’ombra sul lavoro che aspetta il nuovo ct: « Se ci qualifichiamo agli europei e dopo ai mondiali dobbiamo fare una festa. Lo dico sul serio... ».