Getty Images
Bufera su Neymar: spunta una denuncia per sfruttamento
I MOTIVI – L’ex dipendente di Neymar ha specificato che il suo lavoro era giornaliero (sette giorni su sette), e che oltre a non essere dichiarata (la star brasiliana e il suo team l'hanno pagata in contanti), le è stato rimproverato il ritmo estenuante che le hanno imposto, la mancata retribuzione degli straordinari e la mancanza sia dell'assicurazione sanitaria che delle ferie pagate. Inoltre, si legge che è stata costretta a lavorare sino a 15 giorni prima del parto del suo quarto figlio.
GLI AVVOCATI - "Neymar ha sfruttato la precarietà della nostra cliente per imporle condizioni di lavoro indegne, in violazione delle norme fondamentali del diritto del lavoro. E’ disumano, ha cacciato di casa la nostra cliente pochi giorni prima di un parto prematuro”.