Brighi al Milan? 'Non avesse giocato in Europa...'
“Matteo non se ne sarebbe mai andato da Roma. Ha scelto di cambiare aria perché ha una gran voglia di giocare e aveva capito che in questa Roma non sarebbe stato possibile.” Vanni Puzzolo, agente di Brighi, ribadisce, a quattro giorni da Roma - Atalanta, il perché della scelta del suo assistito di lasciare Trigoria con destinazione Bergamo. Città nella quale si sta togliendo parecchie soddisfazioni, visto che, escludendo la penalizzazione, la Dea sarebbe prima in classifica: “Stanno giocando – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info - molto bene e Matteo ha iniziato il campionato con il piede giusto. Credo che finora l’Atalanta abbia espresso un ottimo calcio, meritando i risultati fin qui ottenuti.”
La banda Colantuono che sabato sarà di scena all’Olimpico. Stadio dove Brighi ha giocato per ben 5 stagioni da gregario di lusso e che, a detta di Puzzolo, non avrebbe mai lasciato: “Matteo sarebbe rimasto a Roma per sempre. Aveva, però, una gran voglia di giocare. Quando si è presentata l’occasione Atalanta, avendo capito che con Luis Enrique non ci sarebbe stato spazio per lui, non se l’è lasciata scappare. Nessuno ci ha mai fatto pressioni per andare via da Roma, anche perché il ragazzo è molto stimato sia da Baldini che da Sabatini.” La sua decisione, quindi, è stata presa solo per incompatibilità tecnica con l’asturiano: “Indubbiamente – prosegue l’agente FIFA - la visione tattico-tecnica del mister ha pesato nella nostra scelta. Matteo l’aveva capito fin dall’inizio del ritiro; e le prime amichevoli più l’andata con lo Slovan, giocate da libero, non hanno fatto altro che rafforzare la sua convinzione di non essere parte del progetto. Senza far nessuna polemica, come è nel suo stile, ne ha preso atto e poi sapete tutti come è andata.” Anche se sarebbe potuta andare pure meglio, se non avesse giocato in Europa League, visto che nel caso sarebbe finito sempre in Lombardia. Non a Bergamo, ma nella Milano rossonera: “E’ vero. Senza quella partita sarebbe finito al Milan al posto di Nocerino. Ma è acqua passata, ora è felice di vestire la maglia dell’Atalanta.”
Nel post-partita di Atalanta-Novara, Brighi ha dichiarato che nel caso di un suo gol a Roma esulterebbe senza problemi. Qualcuno nell’Urbe ha storto la bocca, mentre Puzzolo non ci vede nulla di male: “Matteo è un gran professionista e ora gioca con l’Atalanta. Non credo che qualcuno se la prenderebbe a male, se lui esultasse per un gol contro la Roma. La verità è che il ragazzo è rimasto legatissimo a Roma e alla squadra giallorossa, e sono certo che proverà delle forti emozioni sabato scendendo sul prato dell’Olimpico. Io l’ho sempre chiamato Iceman, per la sua capacità di non far trapelare nulla, ma giocare contro la Roma sicuramente gli farà effetto.”
Roma che, in ogni caso, è ancora padrona del destino del centrocampista riminese, visto che è solo in prestito in quel di Bergamo: “A giugno – chiarisce Puzzolo - del prossimo anno, noi e la società giallorossa faremo le valutazioni del caso e decideremo di conseguenza.”