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Bresciamania: tutti pazzi per Tonali in azzurro
COMPAGNI – Per i compagni di squadra Sandro “Sandrino” Tonali è un punto di riferimento. A discapito del diminutivo per tutti il centrocampista è un gigante: in campo come fuori. Lo dimostrano la stima e l’affetto che ogni componente della rosa ha verso il talento classe 2000. Ieri sera erano tutti, nessuno escluso, incollati davanti alla tv. Chi in gruppo, chi con la famiglia. Nessuno si è fatto sfuggire il momento dell’esordio immortalato in molti casi con storie e fotografie sui social. “Sandrino” è diventato grande, calcisticamente il più grande della squadra.
SOCIETA’ – Anche il Brescia Calcio ha immediatamente brindato all’esordio di Sandro Tonali in azzurro. Lo ha fatto con un tweet ed un post su Facebook esattamente pochi istanti dopo il triplice fischio dell’arbitro che sanciva la vittoria dell’Italia per 5-0 sul Liechtenstein. Il presidente Massimo Cellino si è goduto lo spettacolo da casa, stessa cosa ha fatto il direttore sportivo Stefano Cordone. Con il petto gonfio ed il cuore a mille i massimi esponenti della dirigenza hanno seguito ogni passo del gioiello di casa sul terreno di gioco.
TIFOSI – Dall’esordio con la Nazionale al mercato il passo è breve. Ma Sandro Tonali (salvo stravolgimenti dell’ultimo momento) rimarrà a Brescia almeno fino al termine della stagione, poi si vedrà! Questo vogliono i tifosi che hanno a cuore il talento di Lodi. Vedere il loro idolo in azzurro ha incrementato l’entusiasmo, triplicato la voglia di calcio di una città intera. Per tutti loro “Sandrino” è un’istituzione, un pilastro del Brescia, un punto fondamentale sul quale fondare le basi della salvezza delle rondinelle nell’anno del ritorno in Serie A.