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Bresciamania: Serie A o Serie B? Cellino valuta la rosa del futuro
BALOTELLI – Che Mario non farà parte del Brescia del futuro è assodato. Le voci sempre più insistenti di un addio dell’attaccante alla squadra della sua città stanno (Galatasaray?)prendendo corpo. Balotelli via dal Brescia con la squadra biancoazzurra in Serie B (clausola contrattuale) ma altrettanto accadrebbe con la conferma delle rondinelle in Serie A. Balotelli non ha convinto Cellino sia sul piano delle prestazioni che di attaccamento alla maglia. La frattura tra le parti c’è, inutile negarlo. Ma anche nel caso di Balotelli il presidente spera in una permanenza nel massimo campionato italiano permettendo così di monetizzare dalla sua eventuale cessione. Con il Brescia Mario ha un contratto fino al 2021.
TONALI – Discorso aperto per il mediano classe 2000 seguito da tutti i top club italiani ed europei. Anche in questo caso la permanenza in Serie A terrebbe aperta una finestra alla possibilità di permanenza di Tonali in rosa a fronte comunque di una cessione (con denaro nelle casse del Brescia) e la garanzia di un altro anno di crescita per il gioiello della rosa biancoazzurra. Tuttavia, stante le numerose voci di mercato e lo slittamento degli Europei, Sandro Tonali pare destinato a lasciare Brescia. Dalla sua cessione Massimo Cellino guadagnerebbe abbastanza (50 milioni?) per investire sulla rosa del prossimo campionato. Con il Brescia in Serie B, a maggior ragione, Tonali sarebbe sicuramente ceduto.
GLI ALTRI – Tanti sono i nomi sul taccuino di molte squadre. Come per Balotelli e Tonali il discorso è legato alla permanenza in Serie A del Brescia. I vari Joronen, Sabelli, Torregrosa e Chancellor (i più richiesti della rosa) sarebbero partenti sicuri. Con un Brescia in Serie A Cellino cercherebbe di trattenerli costruendo su di loro le basi per una squadra che possa giocarsi le chance salvezza senza patemi d’animo.