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    Bresciamania: Bene gli applausi ma ora servono i punti

    Bresciamania: Bene gli applausi ma ora servono i punti

    • Fabio Pettenò
    Bene gli applausi, le pacche sulle spalle, i complimenti e gli aggettivi positivi. Ora però servono i punti. Questo il pensiero di Massimo Cellino, Eugenio Corini e dei tanti tifosi del Brescia. Dopo le buone prestazioni con Juventus e Napoli ora il gruppo allenato da Daniele Gastaldello non può e non deve sbagliare nei prossimi incontri. L’uscita dal campo a mani vuote ha fortificato il carattere e spinto la squadra a fare ancora di più per conquistare i successi sul campo. Una consapevolezza che ora deve diventare un fatto concreto alla luce del calendario delle prossime gare.

    APPLAUSI – Sia contro la Juventus che contro i Napoli la squadra allenata da Eugenio Corini è uscita dal campo tra gli applausi del proprio pubblico e del pubblico avversario. Segno evidente di un lavoro che sta funzionando, di un ritorno in Serie A vissuto nel migliore dei modi. La due sfide contro due delle corazzate della nostra massima serie hanno lasciato in ogni giocatore e tifoso la consapevolezza di potersela giocare contro tutti ma soprattutto che l’obiettivo salvezza può ed è alla portata delle rondinelle.

    PUNTI – Sei punti in sei partite: questo il bottino conquistato dal Brescia nelle prime sei giornate del campionato. Un ruolino di marcia a poter andar bene come approccio ad una categoria che mancava da otto lunghissimi anni. Un trend positivo specialmente in trasferta: lontano dal Rigamonti e dallo stadio di casa il Brescia ha costruito la sua fortuna. Due vittorie con Cagliari e Udinese. Quattro sconfitte contro Juve, Napoli, Milan e quella dolorosa contro il Bologna. Ora in cascina vanno messi fieno (leggi punti) utili a conseguire l’obiettivo della salvezza.

    CALENDARIOFiorentina, Genoa, Inter, Verona e Torino. Cinque partite prima di arrivare allo scontro con la Roma che diranno molto della prima parte di campionato della squadra di Massimo Cellino. Con queste cinque squadre il Brescia sa di dover conquistare dei punti pesanti. Missione non impossibile a fronte del buon lavoro fatto fino ad ora e della possibilità di recuperare al meglio la rosa in questa pausa per le nazionali. Magnani, Torregrossa e Ndoj saranno frecce in più nell’arco di Corini. Tonali e Balotelli si sono già dimostrati imprescindibili nello scacchiere tattico del tecnico bresciano. Non solo applausi, al Brescia servono ora anche i punti.
     

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