Tocca a Marco Zambelli, impegnato nella conferenza stampa odierna al San Filippo, fare il punto della situazione in casa Brescia a pochi giorni dalla sfida casalinga contro il Lecce. Partita importante contro i salentini? “E’ sicuramente decisiva – tuona l’esterno di Gavardo -. Vincere per noi significa andare a pochi punti da loro, con in più la possibilità di tirar dentro anche Parma e Catania. Saranno importanti anche le altre partite che verranno, ma questa in maniera particolare”.

Come ti senti? “Sto bene: mi sento al 100% come molti dei miei compagni. La condizione non manca, ma non dobbiamo entrare in campo con la mentalità sbagliata”. Lecce coi cerotti: mancheranno Giacomazzi e Vives squalificati oltre agli infortunati Ferrario e Di Michele. “A maggior ragione non possiamo non sfruttare questa occasione che per di più ci capita anche in casa: dovremo esser bravi a cogliere ogni particolare. Ho avuto modo di vedere le ultime partite dei nostri avversari: sono una buona squadra. Non rinunciano mai a giocare e accorciano alti”.

E il Brescia? “Non dovremo aspettarli con la speranza di non fargli fare gol, perché in questa categoria è facile prenderne. Mancherà qualche giocatore anche a noi, però credo che oltre a chi andrà in campo conterà il come lo si farà, però sono tranquillo. Tutti a turno abbiamo dimostrato di poter dare il nostro contributo”. La società ha lanciato un’iniziativa importante per portare più gente allo stadio: come ti aspetti di vedere il “Rigamonti” domenica pomeriggio? “Quella di domenica è per noi una partita paragonabile alla scorsa finale play-off contro il Torino. Sarebbe bello vedere lo stadio gremito e colorato di biancazzurro e fare l’ingresso allo stadio caricati dal tifo dei nostri sostenitori”.