Brescia, Salamon:| Lo vuole anche lo Sporting
Lo Sporting Lisbona insiste e rilancia. Non lascia, raddoppia: oltre a Nicola Leali, vuole anche Bartosz Salamon. La trattativa è in pieno svolgimento e balla su cifre milionarie: il Brescia valuta almeno 5 ognuno dei due giovani gioielli, il club portoghese punta a spendere una somma inferiore acquistando entrambi. Prendi 2, paghi 1? Più o meno. L'impressione è che, in caso di doppia cessione, un'intesa si possa trovare sui 6-7 milioni di euro complessivi. Uno sconto giustificato dalla prospettiva di dare una bella sistemata al bilancio in un colpo solo. Su Leali c'è sempre la Juventus, su Salamon il Milan e il Palermo, ma la proposta dello Sporting in queste ore è al centro dei pensieri del Brescia. Il presidente Gino Corioni sta riflettendo sul da farsi. Due le strade percorribili. Il Brescia potrebbe aspettare, nella speranza di riuscire ad alzare il prezzo, sapendo che Leali, il portiere della nazionale Under 19, dal futuro azzurro scritto nel destino, può valere tranquillamente 5 milioni da solo. E che lo stesso discorso vale per Salamon, uno che a vent'anni gioca già nella nazionale maggiore polacca. Il rischio, però, è quello di ritrovarsi con entrambi i giocatori a libro-paghe e le casse desolatamente vuote alla fine del mercato invernale. L'altra strada è quella che conduce in Portogallo. Lo Sporting non ha risorse da sceicco, ma in un istante può dare un grosso aiuto alla sopravvivenza del Brescia. Anche perché una simile operazione consentirebbe di impostare a gennaio una seria campagna di rafforzamento. I rinforzi, non ci sono dubbi, servono eccome a una squadra in costante emergenza. Si prenda la difesa: contro l'Ascoli, dopo il match fra nobili decadute con la Sampdoria, mancheranno di sicuro Berardi, Zoboli, Dallamano (tutti indisponibili) e Daprelà (via con la nazionale svizzera Under 21). In pratica, un intero reparto. Normale che circolino voci su possibili arrivi (quello del veterano Matteo Centurioni, classe '74, pilastro del Novara approdato in serie A con una doppia promozione) e su clamorosi ritorni (quello di Gilberto Martinez, classe '79, che tuttavia per tornare chiede un contratto importante fino al giugno del 2013).