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Brescia, le pagelle di CM: Balotelli, Tonali e Joronen poi il nulla
Joronen 7: E’ uno dei pochi a salvarsi. Tiene in vita il Brescia con alcune parate miracolose. Capitola solo contro Pasalic che lo trafigge due volte. E quando non ci arrivano le sue mani sono i legni a salvarlo
Mangraviti 5: In campo a sorpresa come esterno di difesa è il più in difficoltà di tutti. Dalla sua parte agisce un c erto Ilicic e per lui sono dolori.
(Dal 40’st Morosini sv Subentra a risultato maturato, utile solo agli annali per la sua seconda presenza in Serie A)
Cistana 4,5: Si perde Pasalic nel gol del vantaggio dell’Atalanta. Soccombe, come tutti i suoi compagni allo strapotere fisico e tecnico dell’Atalanta. Frastornato. Chancellor 5: La stazza fisica non lo aiuta di fronte alla velocità degli attaccanti dell’Atalanta.
Sabelli 6: Come sempre gara dai due volti: male in fase difensiva dove palesa delle difficoltà nella marcatura ma quando attacca fa vedere di avere delle qualità.
Ndoj 4,5: Due passi indietro rispetto alla prova di Roma. Sbaglia qualsiasi pallone gli passi tra i piedi. Quando deve impostare sbaglia, quando deve contrastare si tira indietro.
(Dal 19’st Bisoli sv Entra sul 2-0 senza lasciare il segno. )
Tonali 6,5: Corre, lotta e porta la croce. Da solo prova a tenere vivo il centrocampo. Nel primo tempo è l’unico che da segnali di vita con Balotelli. Nella ripresa non smette di lottare ma da solo è dura. Romulo 5: Dovrebbe dare quel fattore d’esperienza, di carattere vista la carta d’identità ed il curriculum in carriera. Pecca sotto questo profilo e anche dal punto di vista tattico. Impalpabile
Martella 4: Nei primi 45’ è spettatore non pagante: mai nel vivo della partita, nessun cenno di vita. Soffre tremendamente la tecnica e l’agonismo dell’Atalanta e naufraga, come tutti nel mare di incertezze e difficoltà.
Balotelli 6,5: Nelle grosse difficoltà della squadra in termini di gioco il numero 45 si fa vedere almeno per temperamento e grinta. A volte anche sopra le righe ma comunque non molla e prova a tenere alto l’onore. La traversa nella ripresa ancora trema. Torregrossa 5,5: Seconda gara da titolare dopo quella di Roma. La condizione atletica non è ancora delle migliori. Soffre la fisicità dei centrali bergamaschi, aiuta in difesa ma così facendo è lontano anni luce dalla porta. Meglio nella ripresa ma non è abbastanza.
(Dal 31’st Donnarumma sv Prova a dare una scossa dalla panchina, senza riuscirci)