Termina in parità, 0-0, la gara tra Brescia e Genoa giocata sotto una fitta nevicata iniziata in concomitanza con l'inizio della partita. Partenza lampo del Genoa, con l'ex Toni che gira di testa un cross di Palacio con palla a lato di poco. Il Brescia risponde con Caracciolo sempre di testa: palla salvata sulla linea da Mesto. La fitta nevicata induce l'arbitro Banti a sospendere per sette minuti la gara per permettere di tracciare righe rosse visibili sul terreno di gioco. Sul finale di primo tempo ancora Toni prova a spaventare Sereni con un velenoso sinistro. Nella ripresa il campo pesante allenta la pressione delle due squadre, con il Brescia che cala vistosamente. Il Genoa preme soprattutto con Kharja e un ispirato Palacio, ma la porta del Brescia rimane inviolata. Nel finale Iachini si gioca le carte Possanzini e Konè ma l'esito non cambia. Con il punto racimolato Iachini e Ballardini per ora allontanano le critiche sul proprio operato, salvo sorprese. Tra Brescia e Genoa vince la neve.

BRESCIA

Il vice-presidente del Brescia, Fabio Corioni: 'La squadra ha dimostrato ancora una volta di essere viva. Oggi su di un campo impraticabile è stata giocata una partita gagliarda dai ragazzi e se una squadra meritava di vincere quella era la nostra. Iachini in discussione? Non credo, abbiamo sposato un progetto questa estate con lui e in questo momento di difficoltà è anche giusto che l'allenatore venga messo in discussione, ma noi della società andiamo a vedere come la squadra gioca e come il mister lavora, quindi nessun cambio in vista'.

Il difensore del Brescia, Gilberto Martinez: 'E' stata una partita difficile da decifrare e interpretare per le condizioni del campo. Noi siamo stati bravi a lottare su tutti i palloni e giocare con grande grinta e umiltà. Il modulo nuovo? Su un campo così è difficile dare un giudizio. Prendiamo il punto con il sorriso'.

GENOA

Il difensore del Genoa, Giandomenico Mesto: 'Oggi era dura poter giocare bene al calcio su un campo al limite, anzi oltre, la praticabilità. Abbiamo un po' di rimpianto per il solo punto che portiamo a casa perché la partita potevamo vincerla, il fatto che si potesse giocare poco la palla è stato un punto a nostro sfavore. Per il bene della squadra gioco in tutti i ruoli, oggi sono tornato a quello mio originale il terzino. Mi sono trovato bene, solo negli ultimi anni ho giocato esterno alto. Se servirà, sono pronto a sacrificarmi ancora'.

L'attaccante del Genoa, Raffaele Palladino: 'Sono felicissimo del mio ritorno dopo l'infortunio. Il mister mi ha chiesto come stavo in settimana e pur di giocare ho forzato un po' i tempi. Per me oggi non si doveva giocare, questo non è calcio, e giocare così ne va sempre dello spettacolo. Il cambio di modulo di Ballardini? Siamo una squadra duttile, modellabile a tutti i moduli che privilegiano il gioco d'attacco, con due o tre punte'. 

Il centrocampista del Genoa, Houssine Kharja: 'Io per questa squadra e in questa stagione mi sono sempre impegnato. Il presidente ha la facoltà di fare ciò che crede, lui decide il mio futuro. Per queste ultime quattro partite mi sento ancora un giocatore del Genoa, poi si vedrà'.