Il Brescia dei giovani non si ferma più. Nemmeno il Cittadella di Foscarini riesce nell'impresa di frenare la cavalcata dei ragazzi terribili di Beppe Scienza. Una gara, quella con i veneti, che il Brescia ha dominato dimostrando, una volta ancora, la bontà del gruppo allenato dall'ex tecnico del Viareggio. Nei primi venti minuti la gara vive della sfida a due tra l'estremo Alex Cordaz e il brasiliano Jonathas . Tre miracolosi interventi del numero 71 veneto evitano il gol del vantaggio bresciano. Ma al quarto tentativo anche Cordaz deve soccombere. Assist perfetto di Salamon proprio per il brasiliano che in diagonale fredda il portiere proteso in uscita. Subito lo svantaggio, il Cittadella ha una reazione d'orgoglio che sfocia in due buone occasioni per Pellizer e Di Roberto sulle quali Leali si fa trovare attento e pronto alle deviazioni. Nella ripresa il canovaccio della gara non muta, con il Brescia che macina gioco e occasioni e con il Cittadella incapace di impensierire la retroguardia bianco-azzurra. Così al 10' il Brescia raddoppia. Cross dalla destra di Berardi, sponda di Budel per El Kaddouri che di testa infila la sfera nel sette. Il pomeriggio grigio del 'Rigamonti' diventa nero per il Cittadella quando Martinelli si fa cacciare per doppia ammonizione. Nel finale Vitofrancesco evita il 3-0 salvando sulla linea un colpo di testa a Cordaz battuto di De Maio.

BRESCIA

Il centrocampista del Brescia, Omar El Kaddouri: 'Era tanto che aspettavo questo gol. Lo sognavo, e finalmente è arrivato. Credo che abbiamo meritato la vittoria ma abbiamo ancora fame. Meglio trequartista o mezz'ala? Da quando sono a Brescia sognavo la serie B e questa maglia. Dove gioco va bene, in qualunque ruolo'.

Il centrocampista del Brescia, Marco Martina Rini: 'Il segreto è che ci divertiamo in allenamento come in partita. E' un gruppo fantastico e sono orgoglioso di farne parte. Partire dalla panchina non è un problema: io entro e cerco di dare sempre il massimo'.

CITTADELLA

Il portiere del Cittadella, Alex Cordaz: 'Subiamo troppo e pungiamo poco. Io credo che manchiamo di continuità, quella necessaria per tracciare una linea guida del nostro campionato. Le mie prestazioni? Sono felice ma al calcio si gioca in undici e se si perde si perde tutti, il singolo conta poco'.

L'attaccante del Cittadella, Tommaso Bellazzini: 'Speravo di giocare dall'inizio, sinceramente non mi aspettavo la panchina. Il nostro problema è la continuità di risultati. Siamo un gruppo giovane che commette ancora troppi errori e questa categoria è spesso cinica e spietata'.