AFP via Getty Images
Brescia-Atalanta, i tifosi rivali solidarizzano con la Dea
In un momento che dovrebbe essere solo di gioia per la prestazione dell'Atalanta, reduce dalla sua prima vittoria in Champions League e sesta in classifica, i tifosi nerazzurri non sorridono. Dopo la notizia a sorpresa dei ventotto Daspo ai danni di altrettanti supporter della Dea per i fatti di Firenze e altri quattro per chi a Ferrara contro la Spal si è issato a cavalcioni sulla balconata per coordinare il tifo, ieri è arrivata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La trasferta per il derby dell'anno infatti, che mancava da quasi quattordici anni, è stata vietata a tutti i bergamaschi che non hanno la tessera del tifoso.
BRESCIANI SOLIDALI- Una decisione che ha fatto discutere oltre che arrabbiare la Curva Nord, la cui amarezza è stata diffusa ieri da un comunicatoche ha trovato la solidarietà di altre realtà nerazzurre. Tantissime associazioni hanno infatti deciso di annullare i pullman già organizzati e pronti per la trasferta a Brescia, per mandare un messaggio ai piani alti. Ma a essere solidali con gli atalantini ci sono anche gli ultras nemici, delusi di una gara che sarà senza senso e senza appeal proprio perché svuotata di quella rivalità tipica di ogni Brescia-Atalanta che si rispetti.