Brescia:| A Grosseto gioca Cordova
Alla vigilia della sfida con il Grosseto, Beppe Scienza medita un clamoroso ritorno. Dopo lunghi mesi di assenza per problemi con la società, può infatti rientrare il centrocampista cileno Nicolas Cordova. Un calciatore che ben conosce la piazza toscana, avendoci giocato qualche stagione fa, e che non medita altro che ritornare ad essere protagonista. La scelta dell'inserimento di Cordova tra i 20 convocati era nell'aria da qualche giorno. La situazione infortuni, con Magli e Zoboli fermi ai box e la squalifica di Budel, ha accelerato i tempi di un inserimento che Scienza preferiva fosse più graduale.
Dalla convocazione al campo il passo sembra essere breve. L'indisponibilità di due uomini di difesa come Magli e Zoboli spingerà Beppe Scienza a dover sacrificare qualche elemento nel cuore del reparto arretrato, in una posizione inusuale per qualsiasi altro giocatore della rosa. Con Berardi acciaccato (il più incline a ricoprire quel ruolo avendolo già fatto nelle scorse stagioni e, non ultimo, con il Pescara), l'alternativa pareva essere quella di mettere Dallamano al fianco di De Maio. Ma anche il mancino di Castiglione accusa problemi ad una caviglia e nella giornata di giovedì ha saltato a scopo precauzionale la seduta di lavoro.
Così Scienza ha ipotizzato uno spostamento di Daprelà nel cuore della difesa, aprendo di fatto una falla sull'esterno difficile da colmare. Allora la logica impone di credere che a giocare a Grosseto in quella posizione sarà il polacco Salamon, il più adatto poichè abile nel gioco aereo, la vera forza del gioco dei toscani, i quali possono contare su Sforzini e Gerardi. Con Salamon in difesa, in mediana si libererebbe un posto in cabina di regia. E qui entrerebbe in gioco proprio Cordova che, a suo dire, ama quella posizione più di qualsiasi altra in campo. Sarà ballottaggio con Paghera per una maglia da titolare ma a spuntarla, a quanto pare di capire, sarà proprio il cileno.
Per il resto l'allenatore di Domodossola ha le scelte obbligate. Nel 4-3-1-2 formazione così schierata. In porta Leali; difesa a quattro con Zambelli a destra, De Maio e Salamon centrali, Daprelà a sinistra. In mediana Cordova centrale con El Kaddouri e Vass ai suoi fianchi. In attacco l'unica novità con Scaglia trequartista alle spalle dell'inedito tandem composto da Juan Antonio e Jonathas, con Feczesin a cui Scienza concede una pausa dopo dieci gare consecutive.