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Brentford, il ritorno di Toney: Undertaker, la dedica e quella 'furbata' sul gol
IL RITORNO – Toney ha concluso un preciso percorso (lo stesso che, in questi mesi, stanno affrontando anche Tonali e Fagioli): è terminata, infatti, la squalifica di 8 mesi per aver violato, per un totale di 232 volte, le norme sulle scommesse. L’attaccante inglese ha ripreso da dove aveva lasciato, esultando davanti ai propri tifosi con una dedica speciale. “For you, uncle Brian” (“Per te, zio Brian”). Un ritorno vissuto all’interno di un’atmosfera speciale, con ingresso in campo in pieno stile WWE, accompagnato dalla musica d’entrata del leggendario Undertaker (il becchino interpretato da Mark Calaway). Musica, rintocchi di campana, atmosfera spettrale e Toney is back.
POLEMICHE – Nemmeno il tempo di tornare in campo che si sono create già polemiche su Toney. Tutto nasce da gol siglato dal britannico, su punizione, che aperto la rimonta del Brentford. Ma perché? Ecco, succede che, non appena sistemata la barriera dall’estremo difensore del Forest – Turner – Toney decide di spostare il pallone verso destra, non una ma due volte, in modo da crearsi ulteriore spazio per una conclusuione rasoterra, che potesse aggirare la barriera e infilarsi in rete. Infatti, è andata esattamente così: palla in buca d’angolo, dopo essere sfilata a due dita dal palo. Furbizia di Toney? Certo, ma non toglie il fatto che la barriera fosse posizionata male dal principio e che nessuno si sia accorto della giocata (che ha reso inutile persino il coccodrillo) dell’attaccante del Brentford. Poco male per Toney, tornato a un gol che per lui aveva un valore inestimabile.

LA DEDICA ALLO ZIO - “È stato difficile stare fuori così a lungo, ma mettere piede in campo ieri, segnare e vincere è valsa la pena aspettare. Vorrei anche ringraziare i fan che mi sono rimasti accanto per tutto il tempo! Anche perdere mio zio in questo periodo è stata dura ma vorrei dedicare a lui il mio gol, spero che sia orgoglioso. Continuiamo a lavorare e costruire insieme”. Una dedica sentita per allontanare un periodo difficile e per tornare a essere il goleador da 69 reti in 125 partite con le Bees.
FUTURO – Anche perché il futuro è ora chiaro: al di là della riconoscenza al Brentford, Toney punta a diventare il miglior centravanti del mondo e, come da lui stesso dichiarato, sente che il prossimo passo della sua carriera si stia avvicinando e sia indirizzato verso un top club. Nel corso dei mesi, l’Arsenal è stata l’indiziata numero uno per un possibile trasferimento, ma si è dovuta scontrare con una valutazione pari a 115,5 milioni di euro fatta dalla proprietà delle Bees. Ma il discorso futuro, forse, è solo rimandato di 6 mesi. Toney è tornato e punta a essere il migliore.