Brasile contro Diego Costa: 'Ha scelto la Spagna per soldi, togliamogli la cittadinanza' VIDEO
Clamoroso al Vicente Calderon: dopo settimane di voci incontrollate, l'avanti colchonero Diego Costa ha voltato le spalle alla Seleçao. Il venticinquenne ha infatti scelto di rifiutare la chiamata di Luis Felipe Scolari per accettare l'invito del tecnico campione del mondo. Costa, cresciuto calcisticamente in Portogallo e Spagna, aveva vestito la maglia verdeoro in due amichevoli ma nessuna gara ufficiale, cosa che lo rende disponibile per la Roja. La rottura è diventata insanabile quando il pupillo di Diego Simeone ha risposto picche a Scolari, che l'aveva convocato per le amichevoli contro Honduras e Cile.
La Federcalcio brasiliana (Cbf) accusa il giocatore di aver scelto i campioni del mondo in carica per denaro e ha avviato una procedura presso il ministero della Giustizia per privarlo della cittadinanza brasiliana.
Il diretto interessato, Diego Costa ha spiegato: "E' stata una decisione difficile per tutto quello che significa dover decidere fra il paese in cui sono nato, il Brasile, e il paese che mi ha dato tutto, la Spagna. Ci ho pensato e la cosa giusta per me è giocare con la Spagna, qui mi sento valorizzato ogni giorno e sento l'affetto della gente. Voglio che la gente capisca che in nessun momento ho rinunciato al Brasile, è il paese in cui sono nato, dove ancora oggi vive la mia famiglia e dove vivrò io quando smetterò di giocare a calcio. Spero che la gente lo capisca e lo rispetti. Difendere questa maglia non è una cosa che capita a tutti, è la cosa più grande nella vita di un calciatore e quando Del Bosque mi chiamerà io darò tutto me stesso".